Un esercito di 200 addetti. Gara da 250mila euro

Massima attenzione a decoro e ambiente: pubblicata la delibera

Un esercito di 200 addetti. Gara da 250mila euro

Un esercito di 200 addetti. Gara da 250mila euro

Una Luminara all’insegna del decoro anche quando i lumini si saranno spenti. Le intenzioni del Comune sono quelle di evitare il degrado del giorno dopo con migliaia di lampanini e tappi che intasano le strade. La ditta che si aggiudicherà l’appalto dovrà raccoglierla e differenziarla. Luminaria che costerà 244mila euro, avrà 80mila lumini circa, un esercito di duecento addetti alla "biancheria", e sarà più "green" cioè attenta all’ambiente ed al decoro. E di nuovo come per ogni edizione, partirà anche il "toto buchi", quel fenomeno dispettoso e che indispettisce, secondo cui alcuni palazzi rimangono spenti già alle 22. La gara di appalto si prevede l’accensione dei lumini già alle 15. Si legge nel capitolato della gara d’appalto: "Si prevede l’accensione di circa 80mila lumini. Le operazioni di accensione avranno inizio alle 15 del 16 giugno". Insomma si inizia ad accendere in pieno sole o luce.

Il valore stimato dell’appalto ammonta a 244.549 euro compreso il costo degli operatori. Che sia una Luminaria più attenta all’ambiente ed al decoro lo si deduce dalla richiesta: "…dovranno altresì essere rimossi i bicchieri e tappi utilizzati per la manifestazione, provvedendo a raccogliere i materiali in contenitori separati: bicchieri, cera e coperchietti". Ed ancora: "L’aggiudicatario dovrà garantire che tutto il materiale inutilizzato o di scarto (scatole, lumini difettosi, accendini esausti etc.) sia prelevato con continuità durante tutta la fase di accensione da personale addetto in modo che, alla fine delle operazioni di accensione, tale materiale non venga lasciato sui Lungarni". Altra curiosità trovata nelle pieghe del capitolato di appalto è che: "L’appaltatore dovrà fornire circa 400 magliette in cotone, mezza manica e ulteriori 50 magliette in cotone modello polo, mezza manica, con le caratteristiche, le scritte e i loghi, e 400 cappellini". Si prevede la consegna di circa 1500 lumini ai soli ambulanti con diritto di stazionamento sui Lungarni, a cui è fatto obbligo di non usare l’illuminazione artificiale. Ciascun ambulante dovrà avere non più di 25 lumini. Dovrà essere montata anche la biancheria di ateneo relativa ai seguenti Palazzi: Palazzo Vitelli, Palazzo alla Giornata, Palazzo Bianchi Monzon, Ex Benedettine e Palazzo La Sapienza.

Carlo Venturini