Un clic per il Museo di San Matteo. E il restauro del dipinto di Sant’Orsola

È stato selezionato tra i 400 progetti che partecipano il concorso Art Bonus 2024. Si vota fino al 1° marzo .

Un clic per il Museo di San Matteo. E il restauro del dipinto di Sant’Orsola

Un clic per il Museo di San Matteo. E il restauro del dipinto di Sant’Orsola

Un clic per una delle opere più rappresentative del Museo Nazionale di San Matteo. Il restauro del dipinto "Sant’Orsola con le compagne salva Pisa dall’alluvione" è stato selezionato tra i 400 progetti che partecipano il concorso Art Bonus 2024, organizzato dal Ministero della Cultura e da Ales, in collaborazione con Promo PA Fondazione – LuBeC. Si tratta di una iniziativa collegata all’omonimo programma di sostegno al mecenatismo lanciato nel 2014 dal Governo e che riconosce ai donatori un credito d’imposta nella misura del 65%. Per il dipinto pisano a fare da ‘mecenate’ - tramite la ‘formula’ Art Bonus - è stata la Fondazione Pisa con un impegno pari a 59mila euro. La sfida che si sta svolgendo sulla piattaforma creata ad hoc (www.artbonus.gov.it/concorso/2024) ha l’obiettivo di accendere i riflettori su beni e luoghi della cultura preziosissimi, esattamente come è successo lo scorso anno al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno che raccolse 11.690 voti sul sito, 2.794 su Instagram e 4.364 su facebook. Il nostro Museo di San Matteo, per ora, è in gara con 577 voti. Ed aspetta la mobilitazione dei pisani. L’intervento si era reso necessario per garantire l’integrità del grande dipinto risalente al XIV secolo. I restauratori hanno, di fatto, posto rimedio ai problemi conservativi che l’opera presentava e, grazie anche alla realizzazione di indagini diagnostiche mirate, sono emerse nuove conoscenze sugli aspetti materiali e tecnici del manufatto. Opera di un artista toscano (varie le ipotesi che si sono succedute nel tempo), la tavola ha dimensioni tale (1,88 x 3,58 metri) da essere più simile ad un affresco che ad una pala d’altare.

Proveniente dalla Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno, il dipinto è stato poi trasferito nella casa di commenda già Grifoni, poi Pesciolini Veronesi. Raffigura Sant’Orsola seguita da dieci Vergini che salva dalle acque la città di Pisa personificata da una fanciulla incoronata e con la veste ricamata con aquile imperiali. Per la prima fase del ‘referendum’ c’è tempo fino alle 12 del 1 marzo (le votazioni su www.artbonus.gov.it). Obiettivo di questa fase è selezionare i 20 progetti più voltati per ciascuna delle due categorie del concorso, ovvero i primi 20 classificati per "Beni e luoghi della cultura" e i primi 20 classificati per "Spettacolo". La seconda fase sarà a colpi di like: la votazione si svolgerà sui canali social dove a sfidarsi saranno i 40 progetti più votati considerando le due categorie. Start alle 12 del 4 marzo fino alle 12 del 18 marzo, per la durata di due settimane. Per ciascuna delle due categorie vincerà il progetto che avrà ottenuto il maggior numero di voti sommando i clic pervenuti sui diversi canali.

Francesca Bianchi