
Una rumena di 29 anni, ubriaca al volante a Pisa, si scaglia contro carabinieri e personale del 118. Denunciata per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. Patente ritirata, auto sequestrata. Appello alla prudenza delle persone.
Guidava ubriaca e dopo essere stata fermata dai carabinieri si è scagliata anche contro i militari e il personale del 118 che era stato chiamato proprio per trasferirla in ospedale viste le sue condizioni alla guida. Per questo domenica mattina una rumena di 29 anni residente in città, subito dopo essere stata fermata per un normale controllo stradale, è stata denunciata per guida in stato di ubriachezza e resistenza a pubblico ufficiale. Al test dell’etilometro è risultata avere infatti un tasso alcolemico di quasi quattro volte superiore al limite consentito. Considerato il suo stato di alterazione, i carabinieri hanno richiesto l’intervento di un’ambulanza per trasportare la donna al pronto soccorso e sottoporla alle cure necessarie, ma quando il personale del 118 ha cercato di caricala a bordo del mezzo, la straniera ha dato in escandescenze, aggredendo sia il personale sanitario, sia i militari che però sono comunque riusciti a contenerla senza ulteriori danni. Nessuno è infatti rimasto ferito. Una volta ristabilita la calma, i carabinieri l’hanno denunciata per il doppio reato, ritirandole la patente di guida e affidando la sua auto a un carro attrezzi per trasportarla al deposito comunale. Il comando provinciale dell’Arma, tuttavia, approfitta dell’episodio per invitare tutti i cittadini "a non mettersi alla guida dopo aver assunto alcolici, ricordando che la guida in stato di ebbrezza, oltre che un reato penale, rappresenta un grave pericolo per sé stessi e per gli altri".