REDAZIONE PISA

Tutti in coda sul litorale per il test anti-Covid

Scatta il piano della Regione. Ai gazebo non solo giovani per sottoporsi alle prove sierologiche. In campo le associazioni di volontariato.

di Antonia Casini

Non solo giovani. C’è chi lo fa per lavoro e chi "perché vuole sapere". Ci sono i marinesi e i villeggianti. In molti in coda per fare il test sierologico anti-Covid in piazza Gorgona a Marina, per l’inziativa "Movida si...cura" voluta dal governatore Rossi e dall’assessore alla Salute. Partita, ieri sera, in due balletti soltanto grazie alla collaborazione del mondo del volontariato. Qui, sul mare, lo stand lo ha allestito la Palp. Il materiale è arrivato dall’Anpas regionale. Stefano Ciampa, medico del 118 ora in pensione, ha messo a disposizione il suo tempo. Come tutti gli altri delle tre associazioni territoriali. Presenti Nicolò Schimizzi, Matteo dal Porto, Chiara Manca e Mauro Manetti della Palp. Ai cittadini fa le domande Anna Talamo, anche lei della Pubblica assistenza del litorale. La supervisione è dello storico presidente Aldo Cavalli. "Abbiamo fatto tutto in poche ore".

Per accedere al servizio, servono il codice fiscale e il consenso firmato. In caso di positività, infatti, si deve chiamare il numero verde della Regione (800.556.060) per effettuare subito il tampone. Patrizia Lippi della Croce Rossa misura la febbre col termoscanner. Con lei, Claudia Mecocci e Riccardo Pratesi, sempre Cri. Per la Misericordia, partecipano Matteo Azara, Dario Giusti e Paolo Giusti.

La coda c’è già prima delle 22, orario d’inizio di questa prima tappa. Filippo Regina, impiegato, attende il suo turno. "Ci tengo a controllarmi", spiega – E’ in visita al fratello e alla cognata che abitano qua. Ma lui arriva da Saronno. "Ho scaricato l’app Immuni, utilizzo sempre la mascherina, insomma, tutelo la mia salute e quella degli altri". Dopo la prova, lo riavviciniamo. "E’ veloce. E’ andato tutto bene, lo consiglio a tutti". Il lockdow? "L’ho passato chiuso in casa a lavorare, fortunatamente". L’iniziativa va avanti fino alle 2 di notte. E si ripeterà ogni weekend estivo (il venerdì e il sabato) fino al 26 settembre. Probabilmente, il presidio sarà itinerante e toccherà tutte le piazze della Covida a Pisa e provincia, per riuscire a a coprire il maggior numero di persone.

Il progetto è’ attivo in dieci città della Toscana, compresa Firenze. E’ stato studiato per i più giovani che escono spesso e che non sempre rispettano le regole del distanziamento e della protezione naso-bocca, ma, alla fine, è rivolto a tutti.