MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Torna l'Internet Festival: come e dove guidare lo sviluppo teconologico

La 15a edizione si svolgerà a Pisa dal 9 al 12 ottobre 2025 e si preannuncia ancora più ricca, con 13 suggestive location in città, decine di esperti di fama internazionale, un comitato scientifico nuovo di zecca, e un cartellone di quattro giorni

Torna l'Internet Festival a Pisa

Torna l'Internet Festival a Pisa

Pisa, 22 luglio 2025 – Guidare lo sviluppo tecnologico mettendo al centro ciò che ci rende umani – intuizione, creatività, empatia e capacità di relazione – è la grande sfida etica che ci attende. “Identità” è la parola chiave della 15ª edizione di Internet Festival – Forme di Futuro, l’appuntamento che esplora il legame tra la nostra società e l’innovazione digitale. Sotto la direzione di Claudio Giua, dal 9 al 12 ottobre 2025 Pisa si trasformerà in un grande laboratorio del futuro, animando 13 luoghi simbolo della città: università, musei, centri congressi, cinema e nuovamente, dopo qualche anno, la Stazione Leopolda. Attesi decine di ospiti internazionali per un programma ricco e multidisciplinare: incontri, spettacoli, installazioni ed i T-Tour, le attività didattiche pensate per coinvolgere bambini e ragazzi nell’universo digitale. Ogni evento di questa edizione indagherà il tema dell’identità, che nell’era digitale e dell’Intelligenza artificiale è sempre più fluida, frammentata e in continua evoluzione. L’avvento di mondi virtuali e intelligenze artificiali consente, infatti, nuove narrazioni del sé, rendendo possibile una ridefinizione continua della propria identità. L’accelerazione tecnologica e l’esposizione costante a modelli digitali indeboliscono alcune tradizionali categorie di appartenenza legate a spazio e tempo, rafforzandone altre. Ne deriva una crescente difficoltà, per individui e gruppi, a riconoscersi in narrazioni condivise e stabili, alimentando incertezza e distacco tra ciò che si è e l’immagine che si offre agli altri attraverso le reti sociali. L’identità digitale diventa così fluida, molteplice e interconnessa: una condizione che apre a nuove forme di espressione e creatività, ma che richiede al contempo maggiore consapevolezza e responsabilità. Queste alcune delle sollecitazioni che animeranno i tanti incontri del Festival che, come sempre, cercherà di indagare le nuove forme di futuro. Anche quest’anno tornerà Abel, il robot umanoide dalle fattezze di un ragazzino in grado di interagire con gli esseri umani reagendo a domande ed emozioni di chi interloquisce con lui, che è stato ulteriormente affinato ed aggiornato con nuove funzionalità e caratteristiche. Abel sarà, infatti, protagonista di un format innovativo, uno spettacolo teatrale dove sarà lui ad intervistare le persone e non solo viceversa. A IF2025 spazio anche alle nuove frontiere della connettività come i satelliti di Starlink, alla cybersecurity, alla privacy ed ai possibili pericoli nascosti dietro i social network. Se ne parlerà con Serena Mazzini, autrice di uno dei libri più discussi del momento, “Il lato oscuro dei social network”, che sarà presentato a margine di un incontro su “Ombre e spettri digitali: storie di account perduti”. Non mancherà poi il dibattito sull’intelligenza artificiale ed il futuro della disinformazione, curato da Minerva Associazione di Divulgazione Scientifica e Bufale Un Tanto Al Chilo (BUTAC), mentre Vera Gheno - insieme ad Antonio Pavolini - presenterà la collana “Scatoline - per ogni parola un piccolo mondo” edita da Effequ. Si confermano gli eventi curati dal Cnr sulla sicurezza informatica e di Registro.it sull’identità in rete grazie ai nomi a dominio, e quelli dell’area legale, nella sessione TecnoLaw, a cui prenderanno parte tra gli altri: la prof.ssa Ginevra Cerrina Feroni, vicepresidente del Garante Privacy, Federica Meta, direttrice di CorCom e Stefano Da Empoli, presidente dell'Istituto per la Competitività I-Com. Nel cartellone anche installazioni interattive, djset, presentazioni di libri, proiezioni, ed il closing party al Deposito Pontecorvo. A dimostrazione di un festival in grado di aprire un dibattito con generazioni diverse, anche un nutrito programma di attività dedicate a bambini e ragazzi, con i T-Tour organizzati al Centro Congressi Le Benedettine, da anni quartier generale di Internet Festival.

Tra le novità, il Comitato scientifico di Internet Festival si arricchisce e si rinnova. Presieduto da Gian-Luigi Ferrari, docente del dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa vede l’ingresso di Rocco De Nicola, ex-rettore della Scuola IMT Alti Studi Lucca, attualmente svolge attività di ricerca e collaborazione con IIT-CNR Pisa; Francesca Rossi, Global Leader per l’Etica dell’Intelligenza Artificiale di IBM e Fellow IBM, T.J. Watson di New York, USA; Carola Frediani, Tecnologa per la sicurezza informatica dei diritti umani, giornalista esperta di cybersicurezza e cofondatrice di Guerredirete.it; Massimo Russo, giornalista al momento alla guida di Harper’s BAZAAR e Chief Content Officer di Hearst in Italia, ha diretto Wired ed è stato condirettore de La Stampa; Cosimo Accoto, filosofo tech e ricercatore affiliato al MIT di Boston.