NAVACCHIO (Pisa)
Disposto il giudizio immediato per Abdullah Ahmed Saeed, il 29enne somalo arrestato con l’ipotesi di reato del tentato omicidio nel settembre scorso. L’uomo, assistito dall’avvocato Daniela Rondoni, si apprende, ha chiesto nei termini di legge di essere giudicato con rito abbreviato e quindi il procedimento che avrebbe dovuto portarlo nelle prossime settimane davanti il collegio del tribunale di Pisa, dovrà essere riassegnato al gup. L’uomo deve rispondere dell’accusa di aver colpito un connazionale, al culmine di una lite, colpendolo con un coltello all’addome e alle gambe. Il fatto accade in via Cammeo a Navacchio. è qui che comincia il diverbio. Chi ha agito si sarebbe sentito offeso da qualche parola di troppo e, presumibilmente, al centro della lite potrebbero esserci stati anche comuni interessi anche se, pare, il vero movente non sarebbe mai nitidamente emerso durante le indagini immediate e capillari dei carabinieri della compagnia di Pontedera.
Il 29enne finito in carcere secondo la ricostruzione dei fatti, avrebbe tirato fuori il coltello sventandosi sul rivale che cercava riparo nella vicina struttura sanitaria dove, alla fine, l’aggressore lo inseguì per percuoterlo ancora. Il tutto avvenne tra le urla, prima della vittima, poi dei pazienti in attesa del loro turno per le visite, all’esterno del poliambulatorio della Misericordia a Navacchio. La vicenda, in primo grado, sarà quindi definita con un giudizio lampo, allo stato degli atti che, in caso di condanna, prevede un terzo di sconto della pena.
Carlo Baroni