CARLO VENTURINI
Cronaca

Le “Streghe“ di Fabio Meini: "Le canzoni di otto donne"

Uscito l’album del musicista conosciuto anche come autore di racconti in vernacolo-pisano "Parla di giovani costrette a vendere il proprio corpo, di migranti, di ragazze madri e tanto altro".

Ci sono ancora i roghi per le streghe? Ci sono, sì, e sono quelli contemporanei su cui vengono immolate le donne, e non le streghe, donne che attraversano su barconi quel mare di fuoco che è il Mediterraneo. Ecco che è uscito "Streghe", l’album, distribuito da Area Pirata, ideato, scritto e prodotto da Fabio Meini su musiche di Josephine Lunghi, inserito nella top 10 dei dischi italiani dal musicista, scrittore e blogger Antonio "Tony Face". Meini, musicista, dj, scrittore, erudito di colonne sonore e di cinema, ci racconta del progetto: "Streghe parla di donne costrette a vendere il proprio corpo, di donne migranti, di ragazze madri, di persone trans, di diritto all’aborto, di donne violentate, di parità di genere, di nuove e vecchie streghe. Sono otto canzoni per otto voci femminili". Meini è conosciuto sia come musicista che come autore di racconti in vernacolo-pisano da qui la collaborazione anche coi Gatti Mezzi. Ma veniamo alle voci delle "streghe".

Nell’album, stampato anche grazie al crowfounding su Eppela, ci sono: Aurora Pacchi (Madaus), Marina Mulopulos (Almamegretta, Malfunk), Serena Altavilla (Calibro 35, Mariposa, Solki), Rita "Lilith" Oberti (Not Moving, Lilith And The Sinnersaints), Elisa Montaldo (Il Tempio delle clessidre), Alice Motta (Zen Circus, Criminal Jokers, Motta), Alessandra Falca (Volontré) e Martina Vivaldi (Merry Go Round). Ed ecco che arrivano a "incensare" l’album collaborazioni e partecipazioni strumentali di Dome La Muerte (CCM, Not Moving), Riccardo Rocchi (Frizzi2Fulci), Lorenzo Gherarducci (Eveline’s Dust), Francesco Bottai (Gatti Mézzi), Paolo Del Vecchio (Peppe Barra, Daniele Sepe, Nino D’Angelo), Fausto Caricato, Elisa Montaldo, Alice Motta, Davide Tognocchi, Elia Petrosino e Fabio Meini. Il disco vede anche la partecipazione straordinaria dell’attore David Brandon, storico componente della Lindsay Kemp Company, noto al pubblico italiano anche per la partecipazione a molti film cult degli anni ‘80 fra cui Deliria di Michele Soavi, Caligola di Joe D’Amato e Le foto di Gioia di Lamberto Bava.

Il disco è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in vinile nei maggiori store online in tiratura limitata e numerata con in copertina l’opera "La messa nera nuda" di Gloria Pizzilli, illustratrice che vanta importanti collaborazioni tra cui Dylan Dog, L’Espresso, Il Corriere della Sera, Mondadori, Feltrinelli, Giunti, The New York Times.

Carlo Venturini