Taglio degli alberi a Porta a Lucca. Due petizioni su carta e online

A Pisa nascono due petizioni contro il taglio degli alberi a Porta a Lucca e nei piazzali delle case popolari, in particolare a piazza Genova. I residenti chiedono alla città di fermare i tagli e adottare pratiche di salvaguardia delle piante.

Taglio degli alberi a Porta a Lucca. Due petizioni su carta e online

Alcuni manifesti appesi dai residenti di Porta a Lucca per protestare contro il taglio degli alberi

Una doppia petizione (una cartacea ed una online) contro il taglio di alberi a Porta a Lucca e nei piazzali delle case popolari come quello fatto a piazza Genova. La petizione cartacea è partita mercoledì sera, in maniera simbolica proprio in piazza Genova dove sono stati abbattuti almeno sei pini. "Sono state raccolte una trentina di firme di residenti della zona" dice Antonio Mori del Comitato difesa alberi Pisa. La petizione on line è sulla piattaforma "change.org" e si chiama "Mai più piazzale Genova - Stop taglio degli alberi Pisa!". Si legge nella petizione: "La riqualificazione urbana non può cancellare la storia di un quartiere, né ledere il diritto alla salute peggiorando la qualità di vita. chiediamo all’amministrazione lo stop ai tagli nei piazzali limitrofi a Piazzale Genova, l’immediata sostituzione con specie autoctone di prima grandezza dei tre pini e otto lecci tagliati in Piazzale Genova per cercare di contenere il danno già fatto. E poi chiediamo la salvaguardare le alberature di via Rindi attraverso le moderne tecniche che consentono la perfetta convivenza tra radici degli Alberi e pavimentazione stradale. Ed infine chiediamo che ogni intervento che precluda il mantenimento di una pianta, debba essere espressamente motivato con perizia tecnica documentabile e che preveda i più moderni esami diagnostici". Il comitato conclude, dicendo: "In natura, uno non è mai uguale ad uno e ogni singolo albero è una forma di vita nobile ed unica".

C.V.