SuperSimo convocata al tavolo del ministero

Simona Ciappei, disabile pisana, è stata convocata al tavolo di Palazzo Chigi sull'accessibilità dei concerti. Parteciperà al tavolo tecnico per migliorare l'accessibilità e la fruibilità degli eventi dal vivo per le persone con disabilità.

SuperSimo convocata al tavolo del ministero

SuperSimo convocata al tavolo del ministero

Le parole escono una dopo l’altra nonostante la stanchezza. Simona Ciappei, la mamma pisana disabile (ha una malattia neurologica), che ha fondato un blog seguitissimo (Sottoilpalcoancheio), è stata convocata al tavolo di Palazzo Chigi della ministra Locatelli sull’accessibilità dei concerti. SuperSimo aveva lanciato l’idea - interpellando la responsabile del ministero e dando la sua disponibilità a raccontare anni di esperienza - dalla sua pagina social ripresa poi da La Nazione ("che ha fatto da cassa di risonanza"). "Io, solo perché sono in sedia a rotelle non ho il diritto di acquistare un biglietto gold, no, non esiste un’area sotto il palco. Per me lì non c’è posto". La sua battaglia, adesso, sostenuta da Anmic e dalla sua presidente , l’avvocato Annalisa Cecchetti, è arrivata a Roma. "Sono stata contattata per andare a prendere parte a questi incontri". A fine ottobre, infatti, si è insediato il tavolo tecnico di lavoro per migliorare l’accessibilità e la fruibilità degli eventi e spettacoli dal vivo da parte delle persone con disabilità. "Parteciperò di persona almeno una volta andando nella capitale", spiega Ciappei, consigliera Anmic. "Poi, se possibile, mi collegherò. La tecnologia è oro e mi permette di allargare le mie esperienze e potenzialità". "Siamo orgogliosi di questo risultato – aggiunge Cecchetti – è importante dar voce non solo alle associazioni ma anche ai singoli perché parlino delle loro esperienze personali".

Venerdì Simona è stata tra le relatrici del convegno della Sant’Anna per raggiungere la "piena inclusione in ogni contesto di vita". "Ringrazio Cecchetti e Debora Cini che mi hanno permesso di essere presente, è stato faticoso, ma bellissimo. Il mio obiettivo è raccogliere le segnalazioni che riguardano tutte le disabilità. Domani parlerò con un ragazzo sordo, anche chi non sente ha il diritto di partecipare a un evento".

An. Cas.