
Sorpresa al beach party Sbucano le tartarughine
Una segnalazione tardiva e l’improvvisa schiusa durante la notte. Allo stabilimento balneare della Croce Rossa a Marina di Pisa nascono le tartarughe Caretta caretta. Antonio Cerrai, presidente provinciale della Croce Rossa, l’ha definito "un regalo della natura": "Un evento tanto inatteso quanto puntuale e straordinario. La Guardia Costiera tempestivamente informata, è intervenuta stamani delimitando con interdizione temporanea l’area di spiaggia interessata per proteggere l’evento e favorire la migrazione delle piccole tartarughe verso il vicino mare". Sul posto anche i volontari di TartAmare, la dottoressa Letizia Andreini e l’ingegnere Daniele Pagli: "TartAmare opera sul territorio toscano al fine di tutelare e valorizzare le risorse e gli ambienti naturali. In particolare ci occupiamo della riabilitazione e della cura di tartarughe marine rinvenute in difficoltà nelle reti dei pescherecci o spiaggiati e di assistere a tutte le fasi che vanno dalla nidificazione alla schiusa e all’ingresso in mare dei piccoli. Abbiamo ricevuto la segnalazione stamattina, siamo intervenuti subito orasiamo a qua monitorare la situazione". I primi ad accorgersi, ieri sera, della nascita delle tartarughe, sono stati alcuni bagnanti, che hanno subito segnalato cosa stesse succedendo allo staff dello stabilimento balneare. "Sappiamo con certezza, studiando le tracce, che tra le tartarughe che sono nate, due probabilmente hanno raggiunto il mare, una è morta. È abbastanza difficile delimitare l’area e individuare la camera delle uova guardando la direzione delle tracce, le tartarughe hanno subito un forte disorientamento per via dei vari elementi color bianco presenti sulla spiaggia, come ombrelloni, scogli bianchi e le varie strutture. Tra l’altro ieri sera, al momento della schiusa, c’era anche una festa", spiegano.
Al di là della parte di spiaggia transennata, la balneazione va avanti. "Le tracce ora sono parzialmente scomparse all’infuori dell’area che abbiamo delimitato", dicono i ragazzi, "Sembra che le prime risalgano addirittura a martedì pomeriggio. Quando si vede una tartaruga – quelle piccole sono grandi appena 4 cm – oppure alcune impronte insolite sulla sabbia, è invece fondamentale segnalare tempestivamente, chiamando il 1530. È importante non usare flash o luci bianche che potrebbero disorientare la tartaruga. Questo è un ambiente complicato per la nidificazione delle Caretta Caretta, essendo appunto molto antropizzato. La prima segnalazione – anche se mai verificata - risale al 2017 nella zona di Tirrenia. Due anni fa è stata avvistata una tartaruga al Pappafico. Questa segnalazione è arrivata mentre la schiusa era in atto".
Giulia De Ieso