Sicurezza sulle spiagge libere: ci pensa la Cri

Il servizio - nei fine settimana e nei festivi - inizierà il 18 giugno. In campo anche i Vigili del Fuoco per il pattugliamento e soccorso

La voglia di mare c’è. E le spiagge del litorale pisano hanno già iniziato a riempirsi, soprattutto in questi primi fine settimana di sole. Stabilimenti balneari in funzione, con sdraio e ombrelloni montati (e senza distanziamento, la ’pianta’ delle spiagge è tornata ovunque quella pre-covid), arenili liberi in cui si contano già diverse presenze. Per un altro mese, però – per l’esattezza fino al prossimo 18 giugno – non verrà assicurata la sorveglianza nei quattro punti di balneazione libera a Marina. La prudenza è, quindi, d’obbligo.

La sicurezza sulle spiagge libere di Marina (ghiaia compresa) sarà, infatti, ancora una volta assicurata dalla Croce Rossa Italiana, unica risorsa Sar-Search and Rescue, oltre al Comando provinciale Vigili del Fuoco di Pisa, riconosciuta a livello comunale dalla Capitaneria di Porto di Livorno e quindi autorizzata ad effettuare interventi di soccorso in mare. Per l’estate 2022 è stato previsto un presidio fisso sulla sabbia di via Tullio Crosio e sulla ghiaia delle celle 4, 5, 6 e 7 nei momenti di maggiore affluenza dei bagnanti, ovvero dalle 9 alle 19 nei week-end e nei festivi. Il periodo di sorveglianza inizierà il 18 giugno e terminerà l’11 settembre per un totale di 27 giornate. Nelle stesse date sarà attivato anche il servizio di pattugliamento e soccorso a mare a cura del comando provinciale dei Vigili del Fuoco.. Il rimborso spese da parte del Comune per l’attività di vigilanza sulle spiagge di Marina è poco più di 27mila euro, ammonta a 14.850 euro il contributo invece al Corpo dei Vigili del Fuoco..

"Ancora una volta Pisa si fa trovare pronta ad accogliere i turisti italiani e stranieri che quest’estate verranno a visitare il nostro meraviglioso litorale. Come negli anni scorsi – dichiara l’assessore alla protezione civile, Raffaele Latrofa - abbiamo ritenuto indispensabile garantire la sicurezza dei bagnanti nell’area delle spiagge di ghiaia di Marina di Pisa, zone di costa che non sono presidiate dagli stabilimenti balneari. Si tratta di un tratto di litorale particolarmente eterogeneo, dove si alternano spiagge di sabbia protette ad altre di ghiaia". Gli operatori stazioneranno anche in via Tullio Crosio, collocandosi in una posizione tale da assicurare la visione del fronte mare della ’bocca’. Si tratta, infatti, questo di un punto particolarmente pericoloso, lo stesso dove, nel 2004, morì Marco Domenico Verdigi, il giovane di San Giuliano – Medaglia d’Oro al Merito Civile – che aveva sfidato il mare agitato per salvare la vita a due bambini. Un punto dove i salvataggi sono, sempre, frequenti a causa delle forti correnti.

Tutte le unità impegnate nel presidio delle spiagge saranno dotate, infine, di un equipaggiamento, a cura della Croce Rossa Italiana: 2 salvagenti anulari, 1 baywatch; 2 fischietti; una cima di lunghezza di 200 metri con cintura di sicurezza; 1 kit di pronto soccorso (ambu con tre mascherine di diverse misure, kit di cannule di diverse misure, kit di misurazione pressione, kit per gestione di ferite, teli isotermici, ghiaccio sintetico); binocolo, pinne e megafono. E non mancheranno come ogni anno le attività di sensibilizzazione e informazione per i bagnanti.

Francesca Bianchi