Servizi prenotabili da casa Svolta digitale con il Pnrr

Il Comune ottiene due finanziamenti per circa 750 mila euro complessivi. Sarà possibile dialogare con l’amministrazione usando Pc, tablet e smartphone

di Gabriele Masiero

PISA

Fare domanda per ottenere un bonus economico o dialogare con gli uffici comunali direttamente da casa? Tra poco tutto questo sarà possibile. Lo assicura il Comune che ha ottenuto un finanziamento complessivo da circa 750mila euro per la digitalizzazione dei servizi comunali grazie a due progetti presentati dalla Direzione sistemi informativi per altrettanti bandi del Pnrr. Il primo, finanziato per circa 419 mila euro, prevede la migrazione verso soluzioni cloud qualificate di alcuni servizi per ottimizzarne il livello di efficienza e affidabilità (i servizi che verranno migrati riguardano principalmente le aree dei servizi demografici, contabilità finanziaria, personale e flusso documentale), il secondo (circa 328 mila euro) intende rendere più accessibile il sito web istituzionale e aumentare la capacità di fornire servizi ai cittadini grazie al digitale. Da un lato, spiega una nota del Comune, "mettendo a disposizione dei cittadini interfacce coerenti, fruibili e accessibili, secondo un modello di sito comunale standardizzato e comune per tutte le pubbliche amministrazioni, consentendo di migliorare la navigazione, l’usabilità e l’accessibilità del sito da parte dei cittadini e dall’altro migliorando i servizi digitali attraverso una serie di procedure erogate a livello comunale, tramite interfacce standardizzate e con flussi di servizio quanto più possibile uniformi".

L’implementazione di questi servizi, assicura l’amministrazione, "oltre a consentire il raggiungimento e rispetto delle linee guida nazionali anticipa anche gli standard europei migliorando la qualità complessiva dell’esperienza del cittadino. Il finanziamento del Pnrr, dunque, potrebbe introdurre una "rivoluzione" digitale all’interno dell’amministrazione agevolando il rapporto tra enti e cittadini che, assicura l’ente, "attraverso questi strumenti interattivi, potranno quindi presentare una domanda per ottenere bonus economici, richiedere l’assegnazione di un alloggio, presentare una domanda di partecipazione a un concorso, richiedere la sepoltura di un defunto, richiedere una pubblicazione di matrimonio e richiedere l’accesso agli atti". Una semplificazione enorme perché tutto questo potrà essere fatto direttamente dal proprio computer, tablet o smartphone, utilizzando interfacce standardizzate e comuni ad altri siti della pubblica amministrazione evitando dunque file o appuntamenti presso gli uffici, ma dialogando con la pubblica amministrazione senza muoversi da casa o dal proprio posto di lavoro.