San Giuliano Terme, piscina comunale, contributo statale ottenuto ma "congelato"

I fondi sono al momento bloccati a causa di ricorsi effettuati da alcuni comuni relativamente alle graduatorie di assegnazione.

L'assessore Paolicchi con la Polizia Municipale il giorno dell'esecuzione d'ufficio

L'assessore Paolicchi con la Polizia Municipale il giorno dell'esecuzione d'ufficio

San Giuliano Terme (Pisa), 26 marzo 2022 - Negli ultimi mesi del 2021 il Comune di San Giuliano Terme si era aggiudicato il massimo contributo disponibile del bando della Presidenza del Consiglio "Sport e periferie 2020" per la riqualificazione della piscina comunale della frazione capoluogo. Questo finanziamento ammonta a 700 mila euro e consentirà all'amministrazione comunale di avviare il processo di recupero dell'impianto e poter procedere al nuovo affidamento. Questi fondi, però, sono al momento bloccati a causa di ricorsi effettuati da alcuni comuni relativamente alle graduatorie di assegnazione. "Ma ci tengo a precisare - commenta l'assessora allo sport Roberta Paolicchi - che questi fondi statali sono assolutamente confermati. L'unico effetto collaterale di questi ricorsi effettuati da altri comuni è lo slittamento dell'inizio dei lavori. Perché noi, come Comune, non appena la situazione si sblocca, siamo pronti a stanziare la cifra necessaria per concorrere alla realizzazione del progetto della piscina comunale della frazione capoluogo di San Giuliano Terme. Un progetto redatto dal Comune, approvato e pronto per essere realizzato". "Il progetto ha ricevuto il massimo contributo possibile da questo bando, vale a dire 700 mila euro - aggiunge l'assessore al bilancio e alla rigenerazione urbana Matteo Cecchelli -. Il Comune coprirà quindi la quota rimanente utilizzando l'avanzo di amministrazione, così da poter realizzare l'intervento di recupero dell'impianto, che rappresenterà un altro passo in avanti nel recupero e nella rivitalizzazione dell'esistente". "Un altro passo in avanti verso il recupero della piscina comunale - conclude il sindaco Sergio Di Maio -. Un comune si muove per atti e noi abbiamo fatto tutto ciò che è in nostro potere per avviare correttamente il percorso di recupero, a partire dall'esecuzione d'ufficio che ho disposto il 13 febbraio 2021 e grazie alla quale era stato possibile recuperare l'impianto lasciato dalla precedente gestione. Poi il progetto redatto dai nostri tecnici e le risorse statali vinte con il bando. Siamo pronti a partire con i lavori facendo la nostra parte, speriamo nel più breve tempo possibile. Ne potrà beneficiale lo sport, ma anche il decoro, perché un luogo non frequentato attira degrado, contro cui ci battiamo con forza. La nostra frazione capoluogo si appresta a rinascere concretamente: penso, ad esempio, all'Opera Pia, al Parco dei Pini e al recupero dell'ex cava Nord-Est (anfiteatro)".

M.B.