San Francesco: posti auto in più: "Soddisfatti, ma solo a metà"

Si amplia la porzione di stalli riservati ai residenti. Ma anche alla polizia .

"Hanno bocciato l’idea dei parcheggi gratuiti il sabato pomeriggio dalle 15 alle 20 e lo accettiamo, ma allora che cosa si deve fare?". È univoca la risposta di alcuni commercianti di Borgo all’indomani della bocciatura da parte dell’assessore Pesciatini della proposta presentata da Confesercenti giovedì scorso sui parcheggi gratuiti sabato pomeriggio. Un’idea che però interessa molti lavoratori del centro storico: "È una proposta estremamente azzeccata e incentiva molto il commercio - dicono Jennifer Buoncristiani e Alina Pastukh, commesse di Timberland - dovrebbero fare una raccolta firme per portarla avanti". "Il parcheggio gratuito il sabato non è l’unica soluzione al problema, ma serve nel breve periodo incentivare le persone a venire in centro - afferma Antonia Nicoletti, proprietaria di AEN69 - Da commerciante che non è schierata tra le associazioni di categoria chiedo di trovare soluzioni a breve e a lungo termine. Pesciatini ha detto di no a questa proposta. Va bene ma l’alternativa però qual è? Troviamole perché se non rivitalizziamo il commercio, spariamo noi ma muore anche Pisa".

Una difficoltà, quella dei commercianti, evidenziata anche da Luigi Micheletti, titolare dell’Emporio Armani "Se la proposta è seguita da molti esercenti non iscritti alle associazioni è perché c’è del giusto. Poche ore gratuite di parcheggio favorirebbero commercianti e acquirenti. Noi evitieremmo di pagare sui 15 euro al giorno per lavorare e aiuteremmo i clienti che ogni giorno si lamentano perché vanno via di fretta sennò scade il parcheggio. Chi parla di mobilità sostenibile venga in centro: il commercio sta morendo. Per quanto riguarda le casse del comune, facciano pagare i parcheggi la domenica che i negozi sono chiusi e lascino libere anche solo 3 ore il sabato". "I parcheggi gratuiti portrebbero leggerezza alle persone che vengono nei negozi, anche se non è la questione centrale - spiega Luisa Clemente, titolare del negozio di abbigliamento Lu -. Borgo dovrebbe essere un salotto ma ci sono troppi problemi di pulizia, dignità dei negozi, degrado. Bisogna portare turisti in zona e il parcheggio libero il sabato può dare una mano, mi aspettavo un atteggiamento diverso da Pesciatini, che si era posto in un modo molto collaborativo durante il tavolo di lavoro. Noi commercianti dobbiamo fare per conto nostro ma il comune deve darci una mano".

Mario Ferrari