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Rifiuti abbandonati Le telecamere inchiodano gli incivili

A giugno elevate 15 sanzioni grazie agli occhi elettronici hi-tech. L’assessore Bedini: "Con il Covid il fenomeno si è accentuato".

A giugno su 21 siti monitorati sono state elevate 15 sanzioni. Sono i numeri recenti della guerra ai "furbetti" che abbandonano i rifiuti in modo illegale dichiarata da tempo dal Comune e che nella fase acuta dell’emergenza sanitaria era passata in secondo piano, mentre ora è ripresa a pieno ritmo. I controlli vengono effettuati da personale specializzato della polizia municipale, spiega l’amministrazione comunale, impiegando tramite l’utilizzo delle ‘e-killer’, "telecamere di nuova generazione che riescono a individuare i responsabili dell’abbandono, di cui l’ufficio ambiente si è dotato dallo scorso anno".

L’importo complessivo delle sanzioni di giugno ammonta a 2.100 euro, mentre a maggio sono state multate 12 persone per un totale di 1.350 euro. Ad aprile 8 e marzo 10. "La fase dell’emergenza sanitaria - osserva l’assessore all’ambiente Filippo Bedini – ha determinato l’accentuarsi di molti fenomeni di grave inciviltà, dall’abbandono del singolo sacco di spazzatura al cassonetto, ai grandi abbandoni in aree isolate, che rischiano di diventare in breve tempo autentiche nuove discariche". E i numeri dimostrano che il fenomeno è molto diffuso e merita un’azione di contrasto efficace e costante, che nel periodo di lockdown, sottolinea il Comune, "non è stato possibile assicurare". "Ora la situazione sta tornando a regime - aggiunge Bedini - e i dati dimostrano che gli abbandoni illegali sono ancora troppo diffusi, ma anche che sappiamo dove andare a colpire. Purtroppo rimane il problema delle sanzioni amministrative disposte da leggi nazionali, che prevedono importi troppo bassi, e quello dei risvolti di carattere penale, che devono seguire un iter eccessivamente farraginoso".

Durante il loro impiego, le telecamere vengono nascoste in campane del vetro, cestini e aree della città più isolate. Nei casi di luoghi nei quali gli abbandoni avvengono secondo la modalità di scarico da automobili o furgoni o camion, è possibile intervenire direttamente tramite il riconoscimento della targa; mentre nei casi di abbandoni da parte di persone che si recano a piedi nel sito, le immagini delle telecamere servono a studiare orari, modalità, abitudini di chi compie l’abbandono illegale di rifiuti per poter intervenire con appostamenti mirati dei vigili urbani.