Lungarni vestiti a festa per accogliere la grande sfida sulle acque dell’Arno. È tutto pronto per dare il benvenuto alla 67esima edizione della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare in programma domenica 11 settembre. Un evento che raddoppia l’edizione assegnata tre mesi fa ad Amalfi, organizzata per recuperare il palio sospeso a causa della pandemia. "Torna la regata che dal 2017 manca da Pisa - spiega l’assessore alle tradizioni storiche, Filippo Bedini - con il sold out delle strutture ricettive: un segnale di ripartenza importante per la città". Ricco il cartellone di eventi collaterali alla sfida tra i quattro galeoni che coprirà anche la giornata di sabato 10 settembre. Il primo appuntamento è alle 16.30 con la regata su una distanza di mille metri dal ponte della Cittadella fino allo scalo dei Renaioli. A sfidarsi saranno equipaggi misti e interamente femminili, infatti "nell’idea del Comitato organizzatore del Palio - precisa Bedini - l’obiettivo è di allestire una regata fissa tutta al femminile, che affianchi quella storica. Venezia e Genova possono già vantare equipaggi interamente composti da donne, mentre Pisa e Amalfi si presentano con quattro donne e quattro uomini". A seguire, alle ore 18, le celebrazioni si sposteranno nella chiesa dei Cavalieri di Santo Stefano.
"Le delegazioni delle quattro Repubbliche prenderanno parte a una cerimonia commemorativa della prima edizione della Regata, che si tenne a Pisa nel 1956. Fu proprio in questa chiesa che, in occasione delle celebrazioni della prima Regata, furono ricollocate le storiche bandiere conquistate dalle armate pisane e fu scoperto un intarsio marmoreo in memoria dei caduti del mare dove verranno deposti dei fiori". A seguire in piazza dei Cavalieri si svolgerà la premiazione del Palio remiero e la presentazione degli equipaggi della Regata del giorno successivo. Domenica 11 settembre la giornata sarà aperta alle 16.30 dalla fanfara della Marina che precederà la partenza del corteo storico dal Giardino Scotto. Risalta ancora oggi il personaggio femminile di Kinzica, alla quale la leggenda attribuisce il salvataggio della città dall’assalto dei Saraceni del 1004. Alle 18, i quattro galeoni si daranno battaglia sul percorso di duemila metri dal ponte dell’Aurelia con arrivo allo scalo dei Renaioli dove avverrà la premiazione.
"Il mio auspicio - conclude Bedini - è che questa regata possa dare uno slancio alle associazioni sportive che praticano il canottaggio, con la speranza di vedere i giovani avvicinarsi a questo sport tanto bello quanto formativo". Infine, nei due giorni della manifestazione sarà allestita nell’atrio di palazzo Gambacorti la mostra filatelica ‘La storia di Pisa e le Repubbliche Marinare’ (ingresso dalle 15 alle 20) a cura del presidente del Circolo filatelico pisano, Claudio Grande e dell’esperto Fabrizio Fabrini.
Ilaria Vallerini