
Le indagini sono state svolte dai carabinieri di San Giovanni alla Vena (Vico), foto di repertorio
"Mio figlio è stato rapinato a Vico". La segnalazione è arrivata da un padre di un ragazzo che, la sera di Pasquetta, è stato avvicinato da due giovani che hanno preso al figlio dei vestiti aggredendolo. I due che sono stati ritenuti colpevoli sono stati rintracciati anche grazie al sistema di videosorveglianza del Comune. L’intervento dei militari, che erano in quel momento impegnati in un servizio di controlli predisposto sul territorio proprio per i giorni di festa, è partito dalle parole di un babbo di un minore che ha denunciato l’episodio.
Il ragazzo aveva raccontato al genitore, infatti, che, poco prima, in piazza della Repubblica a Vicopisano, due giovani lo avevano minacciato e costretto a consegnare loro la felpa di marca che stava indossando. Poi, gli avrebbero anche dato un colpo alla testa, dicendo quindi di non raccontare l’accaduto.
La testimonianza ma anche l’analisi delle immagini delle telecamere. Il ragazzo ha dato la descrizione dettagliata dei due. La ricerca è cominciata subito e gli uomini dell’Arma hanno rintracciato i ragazzi (uno di 22 e uno di 18) in breve tempo, nel centro del paese.
I due sono stati quindi arrestati con l’accusa di rapina. Come disposto dal sostituto procuratore della Repubblica di Pisa di turno, che coordina queste indagini, sono stati accompagnati nella casa circondariale “Don Bosco” di Pisa, e sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.
"Il sistema della videosorveglianza – spiega il sindaco di Vico Matteo Ferrucci – è stato molto utile in questo caso". Primo cittadino che - annuncia – incontrerà la famiglia del minore rapinato. "Lo faremo presto per testimoniare la nostra vicinanza ma la visita si terrà nell’assoluto rispetto della riservatezza che il caso impone".
An. Cas.