
Raccolta differenziata dei rifiuti. Siamo una provincia a due velocità
Numeri eccellenti per alcuni campanili, istantanee da maglia nera per altri municipi: la Regione sforna i dati per il 2022 della raccolta differenziata e il primo frame che balza agli occhi è il terzo posto acciuffato dalla città della Torre e dai Comuni del territorio provinciale sull’intero suolo regionale. Pisa e Provincia, un totale di 416.323 abitanti per 236.513 tonnellate di rifiuti prodotti, si piazzano sul terzo gradino del podio toscano con il 69,14%, ma l’avanzamento rispetto all’anno precedente è pressoché nullo, ossia pari allo 0,1%. Vediamo dunque i Comuni più ricicloni del territorio: Calcinaia riesce a guadagnarsi le vette regionali, forte di una raccolta differenziata che si attesta su percentuali pari all’86,8%. Ed ecco altri Comuni che superano quota 80%: Santa Maria a Monte con l’83,4%, Casale Marittimo con l’82,1%, Bientina con l’80,9% e Cascina con una percentuale di raccolta differenziata dell’80,8%. Il report regionale prosegue nella classifica dei Comuni che hanno toccato soglie di percentuali nella raccolta differenziata al di sotto dell’80%: in questa fascia troviamo, in vetta, il Comune di Ponsacco con il 77,2% di raccolta differenziata, Capannoli con il 76,7%, San Miniato con il 76,1%, il borgo di Guardistallo con il 75,7%. Ed ancora: San Giuliano Terme si attesta sul 74,4%, Volterra al 73,4%, Casciana Terme-Lari al 72,8%, Castelfranco di Sotto al 71,8%, Riparbella al 71,5%, Vecchiano al 71,3%, Pomarance al 71,2%, Buti e Palaia al 71,1%, Montopoli in Val d’Arno al 71%, Calci, Vicopisano e Santa Croce al 70,1%.
Per trovare Pisa e Pontedera, dobbiamo scendere sotto la soglia del 70% di raccolta: la città della Torre si ferma a quota 65,1% per la differenziata, più alta la percentuale della capitale della Vespa con 68,9%. Risultati simili sono traguardati da Monteverdi Marittimo con il 69,4%, Orciano con il 69,2%, Fauglia con il 66,1%. Scendendo nella classifica troviamo Montescudaio con una percentuale di raccolta differenziata del 58,6%, Santa Luce con il 56%, Crespina-Lorenzana con il 51,7%. Restando in Provincia, il Comune di Peccioli raggiunge una percentuale annua pari al 34,8%, mentre Terricciola arriva al 29,4%. Ed ecco i fanalini di coda: Castelnuovo Valdicecina ha una percentuale di raccolta differenziata del 27,7%, Chianni del 26,5%. Le maglie nere spettano a Castellina Marittima (20,6%), Lajatico con il 20% e Montecatini Valdicecina con il 18,7% di raccolta differenziata. ""Un risultato importante che premia un percorso partito nel 2011, con l’avvio del porta a porta - commenta il sindaco di Calcinaia Cristiano Alderigi - un percorso che è stato affinato fino all’introduzione della tariffa puntuale. Essere fra i Comuni più virtuosi della Toscana è il frutto di un movimento di consapevolezza che ha coinvolto, e coinvolge, l’intera comunità. Da anni Calcinaia conquista la testa delle classifiche per le percentuali di raccolta differenziata e continueremo a lavorare tutti insieme sul fronte dell’ambiente"". Ilenia Pistolesi