CARLO VENTURINI
Cronaca

C’è il Pisa, Freccia Azzurra annulla tutte le partite

La decisione della società per garantire ai baby calciatori e alle famiglie la possibilità di vedere insieme il big math di domani. Ecco le gare cancellate.

La decisione della società per garantire ai baby calciatori e alle famiglie la possibilità di vedere insieme il big math di domani. Ecco le gare cancellate.

La decisione della società per garantire ai baby calciatori e alle famiglie la possibilità di vedere insieme il big math di domani. Ecco le gare cancellate.

La Freccia Azzurra fa di necessità virtù ed annulla le partite fissate in calendario per domenica pomeriggio. Il Pisa sarà a Bari per riacciuffare la storia, una storia che molti piccoli calciatori, allievi, dilettanti, juniores non conoscono se non dai racconti di padri, madri, nonne e nonni. La freccia Azzurra dunque rompe gli indugi: far giocare le categorie 2013 e 2016 con tutto l’indotto di genitori, amici, parenti che comportano queste partite o lasciare liberi i calciatori e famiglie di andare davanti ai maxi schermi?

"Abbiamo annullato le partite – dice Massimiliano Romano direttore sportivo della Freccia. Le richieste sono arrivate da molti genitori e quindi abbiamo preferito che i nostri allievi potessero godersi questo momento epocale per la loro squadra del cuore". Le partite annullate al campo sportivo della Freccia in via Bonanno, coinvolgono anche il Calci, il Città di Pontedera, lo Zambra e la Pro Livorno Sorgenti. Detto questo però, Romano fa alcune precisazioni sul "cortocircuito" di incroci dei calendari.

"Possiamo annullare e o riprogrammare queste partite perché gli incontri non richiedevano presenza di arbitri federali. Se ci fosse stata la terna arbitrale sarebbe stato complicatissimo sospenderle e riprogrammarle. Il calendario delle partite lo si fa tra dicembre e gennaio, quindi non era prevedibile una situazione del genere. Far conciliare gli "impegni" della squadra del cuore con quelli delle squadre giovanili è molto difficile anche a causa dello "spezzatino" di date calendarizzate dalle leghe superiori. Una volta era tutto più semplice, si giocava la domenica pomeriggio. Ora i campionati di Serie A e B sono uno spezzatino di date, appuntamenti e giornate di calcio molto serrate".

Per questa volta dunque, il tifo, l’agone e la suspence si sposterannno dai campi di calcio agli spazi con i maxi schermi pubblici ed anche quelli organizzati, per l’occasione da bar e circoli privati.

Carlo Venturini