"Protezione civile: avvenuto corto circuito"

"Protezione  civile: avvenuto corto circuito"
"Protezione civile: avvenuto corto circuito"

"A Marina di Pisa, un cortocircuito della protezione civile". È la denuncia del consigliere comunale del Partito Democratico Enrico Bruni che ieri in un Question time ha indirizzato, al sindaco di Pisa Michele Conti, alcune delle lamentele arrivate dai cittadini di Marina sulla "tardiva" consegna dei sacchi di sabbia utilizzati per contenere la mareggiata. "La notte del venerdì 3 novembre – ha detto in consiglio Bruni -, tutti i modelli davano vento minimo a 90 km orari, i residenti e i commercianti di Marina hanno iniziato a richiedere i sacchi, mentre il vento si alzava. Sono andati a chiedere aiuto in via Duodi dove era stata fissata la postazione della postazione civile, ma non hanno trovano nessuno. A mezzanotte, la protezione civile avrebbe detto ad alcuni cittadini che non sarebbero stati consegnati fino a che le attività e le case non sarebbero state allagate dando come giustificazione una dispersione dei sacchi e uno spreco. È chiaro – ha concluso Bruni -, che da uno scenario di questo tipo qualcosa non ha funzionato all’interno del coordinamento della protezione civile stessa e delle altre forze di soccorso". "A priori – ha risposto il sindaco di Pisa, Michele Conti in aula -, non era noto se ci sarebbe stato alcun fenomeno di tracimazione del mare, o quantomeno ci aspettavamo, in base alle esperienze pregresse un allagamento di solo via Duodi. Un fenomeno del genere, infatti, non si era mai verificato se non l’ultima volta nel 1962. Il tema – ha risposto nel merito il primo cittadino -, sarà nel prossimo futuro, data l’esperienza acquisita e in funzione dei fenomeni climatici sempre più aggressivi dovuti a cambiamento climatico e innalzamento mare, sarà dotare nella zona un magazzino dove poter tenere i sacchi di sabbia direttamente in loco".

E.M.D.P.