Premiata la vetrina al top: è di "Gui"

Ieri a Pisa si è tenuto un incontro tra istituzioni e mondo dell'ippica, con interventi sul ruolo dello sport e dell'economia cittadina. Premiati esercizi commerciali e il fantino Dario Di Tocco.

Si è svolto ieri mattina alle 11 nella Sala delle Baleari l’annunciato incontro fra le istituzioni e il mondo dell’ippica. Un appuntamento che ha radici antiche come è testimoniato dalla presenza del sindaco Michele Conti e del presidente di Alfea, Cosimo Bracci Torsi. Entrambi sono intervenuti per sottolineare il ruolo dell’ippica nello sport ma anche nell’economia della città; sono anche intervenuti il presidente del Parco, Lorenzo Bani, il direttore generale del Ministero, Remo Chiodi, il presidente della Regione, Eugenio Giani. Oltre ai successi della riunione pisana, che ha superato per numero di spettatori medi per giornata e volumi medi di gioco anche gli ippodromi metropolitani, sono stati anche evidenziati i molti punti di criticità dell’ippica italiana. Un problema che non sembra di facile soluzione.

A margine degli interventi si sono svolte due premiazioni. Il concorso delle vetrine, che ha visto dall’inizio del mese di marzo trenta esercizi commerciali esporre oggetti e simboli riconducibili al mondo dei cavalli così come accade in molti Paesi anglosassoni, dopo il voto del pubblico ha portato dapprima a una cerchia di cinque finalisti (Blend, Artingenio Museum Gui, Il Borgo, Foto Ottica Allegrini), quindi alla designazione del vincitore che è risultato il bistrot-pizzeria “Gui” di lungarno Mediceo. A ricevere la targa in palio è stata Maria Chiara Anconetani (nella foto).

Una seconda premiazione ha concluso l’incontro: quella con la quale Alfea ha riconosciuto i grandi meriti del fantino pisano (nato a Mezzana) Dario Di Tocco, capolista italiano a soli 25 anni nonché vincitore del Derby dello scorso anno. Erano oltre quarant’anni che Pisa, dopo essere stata fucina di fantini, non aveva avuto uno suo rappresentante ai vertici del galoppo nazionale.