Alessio Ante
Cronaca

Il percorso di infertilità e procreazione medicalmente assistita dell'Aoup certificato dal Centro Nazionale Trapianti

Ogni anno vengono visitate circa 1500 coppie con problemi di fertilità ed eseguiti 500 cicli fra inseminazioni intrauterine e fecondazione assistita

Fecondazione (Ansa)

Pisa, 20 febbraio 2015 - Il Centro di procreazione medicalmente assistita dell'Azienda ospedaliero universitaria pisana ha ricevuto la certificazione da parte del Centro nazionale trapianti e dalla Regione Toscana, entrando quindi a far parte dell'elenco dei Centri Pma d'Italia che hanno superato l'ispezione sui requisiti di conformità previsti per legge.

Lo rende noto la stesa Azienda ospedaliera. A Pisa infatti il percorso assistenziale integrato «Infertilità e procreazione medicalmente assistita» è stato istituito nel 2012 all'interno dell'Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia a indirizzo oncologico e ogni anno, spiega una nota dell'Aoup, «vengono visitate circa 1500 coppie con problemi di fertilità ed eseguiti 500 cicli all'anno fra inseminazioni intrauterine e fecondazione assistita sia Fivet che Icsi; vengono eseguiti anche prelievi dai testicoli dei pazienti con grave infertilità maschile». Uno dei punti di forza del percorso, secondo l'azienda ospedaliero universitaria pisana, «è la preservazione della fertilità nelle pazienti oncologiche, con conservazione degli ovociti prima di effettuare il trattamento chemioterapico e anche nelle pazienti pediatriche affette da malattia oncologica, laddove c'è indicazione medica, viene eseguito il prelievo del tessuto ovarico». Nel maschio viene invece effettuata la preservazione del liquido seminale o del tessuto testicolare.

Sono moltissimi gli specialisti e le Unità operative che collaborano con il Centro: biologi, endocrinologi, oncologi, senologi, ematologi, radioterapisti, pediatri, genetisti, psicologi, sessuologi, psichiatri, andrologi, reumatologi, urologi, epatologi, infettivologi, fisiopatologi della riproduzione, e naturalmente ginecologi, infermieri e ostetriche. La fase diagnostica comprende anche, se necessario, uno step chirurgico grazie alla presenza, nei locali del Centro – ubicato all’Edificio 5 dello stabilimento ospedaliero di Santa Chiara - di sale operatorie e ambulatori chirurgici dove si svolgono interventi di chirurgia mini-invasiva per il ripristino della fertilità, come nel caso dell’endometriosi (isteroscopia e laparoscopie operative). Sono sempre di più oggi nel mondo le coppie non fertili, e questo problema determina un notevole impatto sulla loro salute mentale e sul benessere sociale complessivo della società.

Per infertilità si intende l’incapacità della donna di portare a termine la gravidanza mentre la sterilità è l’incapacità di ottenere una gravidanza entro due anni di regolare attività sessuale. Le cause sono molteplici e gli stili di vita, oltre alla tendenza a posporre negli anni la prima gravidanza, giocano un ruolo determinante. Ecco perché può essere utile ricorrere a un centro specializzato – e a Pisa presto sarà possibile anche effettuare la fecondazione eterologa - nella cura di questi problemi, affinché la coppia possa essere aiutata a coronare il proprio desiderio di avere un bambino