Controlli interforze (Questura e varie specialità, stradale e ferroviaria, dei carabinieri, della Finanza e della municipale, coordinate da un commissario di polizia), come deciso in sede di comitato in Prefettura. Anche in Stazione e nei principali accessi alla città per ‘filtrare’ i pendolari malintenzionati della movida. In borghese e in divisa. Al setaccio 22 veicoli e 126 persone (2 sono state accompagnate negli uffici della Ferroviaria, per notifica di una vecchia pendenza giudiziaria e a una donna 45enne, originaria della Versilia, scomparsa da casa e riaffidata di notte alla madre); 4 sanzioni amministrative per vendita ambulante di alcolici (violata l’ordinanza del sindaco di Pisa che ne vieta la vendita per asporto 171.30), con il sequestro di 37 bottiglie di birra; 1 sanzione amministrativa per la vendita da asporto di alcol, sempre in violazione dell’ordinanza, per un esercizio commerciale di lungarno Pacinotti; sanzionati due giovani sorpresi ad urinare nei vicoli del centro. Nelle vie di accesso, gli uomini dell’Arma hanno denunciato 3 persone per guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di stupefacenti, ritirate 3 patenti e sequestro amministrativo per 3 mezzi. E il proprietario del minimarket in Vettovaglie (avvocato Salvatore Ciuni, il dipendente è assistito dalla collega Sara Baldini) ha chiesto il dissequestro dei circa 20mila euro trovati durante il sopralluogo della municipale. .
A. C.