Ora è chiaro Conti e Giani sono d’accordo

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Ciccio

Auletta *

Dalla assemblea pubblica convocata dal sindaco Conti e le altre istituzioni emerge un dato: Pd e Lega, centrodestra e centrosinistra, Conti e Giani sono pienamente d’accordo nel fare la nuova base militare a Pisa, spendendo 190 milioni di euro di risorse del Fondo di coesione sociale che a tutto servono tranne che per realizzare infrastrutture militari.

La cosa ancora più grave è che il nuovo Dpcm servirà ad istituire un tavolo esattamente a questo scopo accelerando ulteriormente l’iter per il via libera ai lavori. È evidente da quanto detto dai rappresentanti delle istituzioni che almeno una parte della base si realizzerà nel Parco in quanto si propone, come ribadito dallo stesso Presidente della Regione a più riprese, che gli immobili di proprietà pubblica dentro il borgo di Coltano, e quindi dentro il Parco, si destineranno ai militari.

Riteniamo gravissimo che a fronte della grandissima mobilitazione che in queste settimane si è attivata, centrodestra e centrosinistra continuano con un progetto di devastazione e militarizzazione del territorio. Per questo l’appuntamento del 2 giugno con il corteo nazionale è ancora più importante: perché chi governa vuole andare avanti con il progetto ad ogni costo, e il tavolo sarà lo strumento che serve esattamente a questo scopo.

Conti ha dichiarato che ha dato il via libera alla bozza di DPCM inviata dal Ministero: la renda pubblica e venga subito a confrontarsi in consiglio comunale, così la Provincia e la Regione. Gli enti locali devono chiedere una sola cosa: che il Dpcm di Draghi sia ritirato e che le risorse del Fondo di coesione sociale si utilizzino per tutte quelle priorità che cittadine e cittadini hanno più volte ribadito durante l’assemblea.

* Una città in comune;

insieme a Partito

della Rifondazione

Comunista Pisa