Il giovane Tommaso Nardella mostra alcune delle sue tavole
Cascina (Pisa), 6 luglio 2018 - Ha reinterpretato la «Divina commedia», trasformandola in «Divino commedia», visto che Dante ha visioni da post sbronza. E’ Tommaso Nardella, classe 2000, appassionato di disegno e aspirante fumettista. Studente liceale (Scienze applicate all’Iiss «Pesenti» di Cascina), subacqueo, amante del colore e di scienze naturali. Durante l’anno scolastico 2011/’12 ha partecipato al corso «A spasso col fumetto» al liceo artistico «Russoli», sempre di Cascina. Nel suo lavoro, dodici tavole ispirate al sommo poeta e alla sua opera più conosciuta, Tommaso «ripercorre una personale versione a fumetti di parte dell’Infermo, dedicata a un noto vignettista pisano: ‘A Paolo Terreni, che mi ha apprezzato e incoraggiato’».
Ci sono tutti i personaggi principali, nel suo lavoro, dal letterato fiorentino, alla sua musa, Beatrice, da Virgilio a Lucifero, l’angelo caduto. Un viaggio che però è ambientato ai giorni nostri, come avverte l’autore all’inizio in una didascalia: «Attenzione, i tre regni ultraterreni sono aggiornati all’età contemporanea per cui non meravigliatevi se ci sono riferimenti a fatti o individui successivi all’epoca dantesca. Grazie e buona lettura».
Nelle strisce si trovano anche i protagonisti dei fumetti più conosciuti e dei cartoni di oggi, da Braccio di ferro alle fiere della Walt Disney, un omaggio alle grandi penne del settore. E’ il rosso fuoco a prevalere nelle scene, un colore che evoca l’ambiente infernale, appunto. Nell’ave di Tommaso, ci sono anche strani computer e mostri moderni. Fino al più pauroso e potente, Lucifero che con le sue ali, nonostante le fiamme infernali, crea il gelo fin dentro le coscienze.
Tommaso ha da poco firmato anche la copertina di «Ritrovarsi», romanzo poliziesco sentimentale (Carmignani Editrice, 2018). Nella galleria Instagram @thebiobot, da lui curata, si possono scoprire molti dei suoi disegni.
an. cas.