STEFANIA TAVELLA
Cronaca

Murdoc, un cane come terapista. Raccolta fondi per l’addestramento

Servono 15mila euro: l’appello della mamma di Mariachiara, 22enne con disturbo borderline e autismo

Mariachiara con il border collie Murdoc

Mariachiara con il border collie Murdoc

"Quando è con Murdoc, Mariachiara torna finalmente a sorridere". A parlare è Daniela Dué, mamma di una 22enne con disturbo dello spettro autistico e disturbo borderline di personalità, che ha recentemente lanciato una raccolta fondi per aiutare sua figlia, Mariachiara, a riprendere in mano la propria vita con l’aiuto di Murdoc, un cane da assistenza psichiatrica. L’appello, lanciato sulla piattaforma Gofundme, ha come obiettivo il raggiungimento della quota necessaria per l’addestramento del cane pari a circa 15mila euro. Una cifra ingente, che ha spinto la famiglia di Mariachiara a chiedere l’aiuto di parenti, amici e chiunque voglia contribuire alla realizzazione di questo obiettivo.

"Abbiamo visto un servizio in televisione sui cani da assistenza psichiatrica e ci è venuta l’illuminazione - spiega Daniela a La Nazione -. Abbiamo subito pensato che proprio un cane potesse dare a Mariachiara il giusto input per riprendere in mano la propria vita". I soldi raccolti andranno all’associazione Ananda Guna K9 Aps, organizzazione no profit fondata da Simila Lajatici, in via delle Colline per Legoli a Palaia, che ha l’obiettivo di aiutare le persone con disabilità a realizzare i propri sogni e a raggiungere una maggiore autonomia grazie all’aiuto di un cane da assistenza, che li supporti nella vita di tutti i giorni. "E’ stato difficile per la mia famiglia esporsi e raccontare i problemi così delicati di nostra figlia - prosegue Dué -, ma l’abbiamo fatto anche nella speranza di combattere lo stigma che ancora in Italia avvolge i disturbi psichiatrici".

La speranza della famiglia è che Mariachiara riesca a ritrovare la serenità dopo anni difficili segnati anche da episodi di autolesionismo. "Le sue giornate le passa in casa a dormire - si legge nell’appello sulla piattaforma -, mangiare (agli altri problemi si è aggiunto anche il disturbo da alimentazione incontrollata), e al cellulare. In pratica non vive, ma sopravvive ai suoi disturbi. Per aiutarla abbiamo pensato di affiancarle un cane da assistenza che la aiuti durante le situazioni di crisi depressive e sia il suo punto di riferimento". Il cane ha già interagito con la ragazza e, fa sapere la madre, "quando è con lui Mariachiara sorride. In genere, non lo fa mai".

Il percorso di addestramento durerà circa 18-24 mesi, "durante il quale - conclude Daniela - l’istruttrice Simila Laiatici, che già allena cani per allerta diabete, userà metodi con rinforzo positivo per la creazione di un rapporto empatico fra Murdoc e Mariachiara".

Stefania Tavella