Melfi vince il ‘Criterium’ e pensa al ’Rook’

Domenica di galoppo a San Rossore: netto successo del cavallo allenato da Cristiana Brivio ed Endo Botti. I risultati di una giornata super

Melfi vince il ‘Criterium’ e pensa al ’Rook’

Melfi vince il ‘Criterium’ e pensa al ’Rook’

La giornata clou della riunione autunnale di galoppo a San Rossore si annunciava ricca di motivi di interesse e il pubblico ha risposto bene dopo due giornate da dimenticare per la pioggia e il vento. Due corse Listed (il 54° Criterium di Pisa per puledri sulla distanza dei 1500 metri e l’8^ Tower of Pisa Cup” per purosangue arabo sui 1750 metri), due Handicap Principali (il 20° premio “Andred” per femmine anziane sui 2200 metri e il 24° premio “Rosenberg” sui 1600 metri), e una corsa internazionale come la Longines Fegentri per amazzoni sulla distanza dei 1750 metri, rappresentavano un ghiotto richiamo per gli appassionati del galoppo. E se la Fegentri era una corsa di caratura internazionale, lo era anche la Tower of Pisa per cavalli di purosangue arabo nella quale erano presenti anche cavalli provenienti dall’estero impegnati sui 1750 metri del percorso. Con questa corsa anche l’ippodromo ha così festeggiato gli 850 anni dall’inizio della costruzione della torre di Pisa. Nelle tre corse di maggior moneta – “Criterium”, “Andred”, “Rosenberg” – si è riproposto il confronto fra i cugini Stefano (di stanza a Cenaia) ed Endo Botti che ha il suo quartier generale alla Razza Latina. Per una circostanza singolare nelle tre corse principali del pomeriggio i due cugini schieravano lo stesso numero di cavalli: due nel “Criterium”, tre nell’Andred, ancora due nel “Rosenberg”. Chi ha vinto il confronto? Ci eravamo presi l’arbitrio di dare 5 punti a 1° posto, 3 punti al 2°, 1 punto al terzo: e ora guadiamo un po’. Nel “Criterium” ha vinto il favorito Melfi (D. Di Tocco) precedendo Midnight Mask (quindi 5 a 3 per Endo): due soggetti già buoni per pensare al “Rook”. Nel premio “Andred” il top weight Dolce Napoli (da Cenaia) è stata risucchiata in fase di arrivo dall’arrembante finale di Zittella (G, Sanna), outsider di casa Turri-Gasparini. Con il terzo posto di Lady Argento (un altro punto utile per Endo) la classifica si attestava sul punteggio di 6 a 3. Decideva il risultato del premio “Rosenberg” dove il favorito Salah Al Din (M. Monteriso) non ha deluso staccandosi con facilità dal gruppo lasciando al secondo posto il runner up Win The Best (quindi altri 3 punti per Endo). Le somme sono presto fatte: 9 a 3 per i Botti di Barbaricina. Naturalmente il nostro è stato un gioco senza alcune pretesa di fare una classifica di merito anche perché la gara è stata giocata sul nostro scacchiere sulla sola giornata di ieri approfittando della curiosa circostanza che i due cugini Botti avevano lo stesso numero di cavalli in lizza nelle tre corse principali. Nell’altra corsa internazionale in programma, la Longines Fegentri Championship for Ladies Riders, sui 1750 metri, successo dell’amazzone norvegese Ildegarde Tanderg in sella a Ira degli Dei che ha preceduto il favorito Shikami. Le altre due corse in programma sono state vinte da Evanderbonorva (M.Arras) e Princess Valentina (S. Sulas). Si torna a correre non giovedì ma domenica.

R.C.