Pisa, impiegato scomparso: ricerche a tappeto

Matteo Della Longa, 47 anni, dipendente di Palazzo Gambacorti, non si trova da lunedì pomeriggio. E di lui, al momento, non c’è traccia

Carabinieri in una foto di repertorio e nel riquadro la persona scomparsa

Carabinieri in una foto di repertorio e nel riquadro la persona scomparsa

Pisa, 22 gennaio 2022 - Sono trascorse altre 24 ore senza risposte, per la famiglia di Matteo Della Longa, il dipendente comunale di 47 anni, scomparso lunedì pomeriggio, l’angoscia non accenna a diminuire. Ieri il prefetto Meria Luisa D’Alessandro, spiega una nota della prefettura, "ha coordinato una riunione della cabina di regia per fare il punto sulle ricerche nell’ambito dell’attivazione del Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse".

Ma dell’impiegato non c’è traccia da lunedì. Poco dopo le 15 ha timbrato regolarmente la sua uscita da Palazzo Gambacorti, dove lavora per i Servizi istituzionali collegati al consiglio comunale, poi è svanito nel nulla. Il fratello, con il quale abita a Molina di Quosa, che era venuto a prenderlo in auto come d’abitudine, visto che lui non ha la patente, non l’ha trovato.

L’allarme e la richiesta di aiuto con la formalizzazione della denuncia di scomparsa da parte dei familiari è arrivata però solo dopo ulteriori 48 ore perché, hanno spiegato i congiunti di Della Longa ai carabinieri, "altre volte Matteo si era allontanato da solo per poi tornare a casa, al massimo dopo alcune ore o un giorno al massimo".

Stavolta però l’assenza era più lunga e soprattutto risultava spento fin dal pomeriggio di lunedì anche il telefono cellulare dello scomparso. Oggi le ricerche, con l’ausilio dei cani molecolari, si concentreranno in città sulle zone in prossimità dell’Arno e delle sue sponde.

Si va a caccia di indizi, senza tralasciare alcuna ipotesi. I familiari non credono alla pista del suicidio e sperano che Matteo possa essersi allontanato da solo e poi avere avuto una qualche difficoltà e di non essere stato in grado di chiedere aiuto a qualcuno, oppure che sia chissà dove e decida di tornare.

Per ora in mano agli investigatori c’è poco o nulla. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire rapporti familiari (anche l’ex moglie si è recata a fare denuncia di scomparsa insieme al fratello di Della Longa), amicizie, abitudini. Ma per ora non emergono piste di lavoro privilegiate.

La prima visione delle telecamere di videosorveglianza del centro cittadino non hanno fornito indicazioni utili. L’impiegato comunale non è stato ripreso da alcun occhio elettronico, anche se in questa fase iniziale si cerca lungo un possibile itinerario per una passeggiata che parte dal Lungarno Gambacorti in direzione di Porta a Mare.

Per ora le telecamere di questa zona non hanno fornito spunti interessanti, ma sono state acquisite le immagini anche di tante altre e il lavoro è appena iniziato. Così come potrebbe essere decisiva la giornata di oggi con le nuove perlustrazioni lungo le sponde insieme ai cani molecolari.

Gabriele Masiero