
Le partecipanti al convegno: Monteleone, Voltolini, Fistesmaire, Ienco
Pisa, 30 maggio 2025 - Mercoledì scorso, 28 maggio, Rosa Maranto, direttrice delle Attività consultoriali dell'ASL è intervenuta al convegno “Menopausa senza limiti: nuove consapevolezze e strategie” che si è svolto a Roma, nell'aula dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, organizzato su iniziativa dell’onorevole Martina Semenzato, presidente dell'Intergruppo parlamentare sulla menopausa, in collaborazione con la Fondazione Onda ETS. Durante il convegno, che è stato un momento di confronto e dialogo tra istituzioni, decisori, esperti e società civile, è stato presentato il documento programmatico “Salute e benessere in menopausa: l’importanza di un approccio multidisciplinare e di una presa in carico personalizzata”. "Sono circa 2mila le donne che ogni anno si rivolgono ai consultori della Asl Toscana nord ovest specificatamente per la menopausa - ha detto Maranto - e siamo orgogliosi, come Azienda, di essere stati invitati a presentare la nostra esperienza tra le best practice a livello nazionale nella gestione della menopausa, proprio perché abbiamo fatto nostre le strategie del documento basate su prevenzione e multidisciplinarietà". "Questo riconoscimento conferma la qualità della rete dei nostri consultori - commenta Maria Letizia Casani, direttrice generale dell'ASL – che è diffusa su tutto il territorio aziendale e consente di dare una risposta strutturata con garanzia di prossimità ed equità. I consultori, accessibili e gratuiti, sono il luogo in cui le donne in menopausa, ma non solo loro, possono trovare consulenza e percorsi personalizzati, in un momento, oggi più che mai, in cui è essenziale sentirsi ascoltate e accompagnate”. "La riflessione sulla menopausa e sull'età post-fertile è nata sul campo nell'esperienza quotidiana vissuta con le donne, che spesso accompagniamo nelle varie fasi della vita - continua Maranto - a volte fin dall'adolescenza. I bisogni sono molteplici. Le donne in menopausa devono affrontare molti cambiamenti: del corpo, della sessualità, del ruolo sociale, nonché pregiudizi e stereotipi purtroppo ancora presenti. Pensare di affrontare questa complessità solo dal punto di vista sanitario, farmacologico o psicologico è estremamente riduttivo. Il consultorio, grazie alla sua equipe multiprofessionale, può rispondere in modo globale ai bisogni della donna, tenendo conto di tutti gli aspetti, compresi quelli interculturali. Il nostro lavoro è caratterizzato non solo dalla diagnosi e dalla cura, ma anche dall'accoglienza, dall'ascolto, dalla creazione di spazi per la narrazione individuale e di gruppo tra pari: questo permette di saper guardare oltre il bisogno espresso e di far emergere il non detto come, ad esempio, quello delle problematiche legate alla sessualità o alle situazioni di violenza". "La nostra consapevolezza – conclude Maranto - è che non esiste la menopausa o la donna in menopausa: esistono piuttosto donne che vivono una fase importante della loro vita, con criticità, ma anche con molte risorse e potenzialità. A noi sta accompagnarle perché questa fase non sia subita, ma vissuta in pienezza". La delegazione dell’Azienda USL Toscana nord ovest era composta, oltre che da Rosa Maranto, anche dalle responsabili delle unità funzionali consultoriali Patrizia Fistesmaire, Patrizia Monteleone e Maria Antonietta Ienco.