La Valdera a due anime: "Non risolve tutti i problemi"

Il sindaco di Palaia contro l’ampliamento dell’impianto di Legoli (varato dal piano); Bagnoli (FdI): "Firenze fa da padrona". L’apprezzamento di Franconi.

La Valdera a due anime: "Non risolve tutti i problemi"

La Valdera a due anime: "Non risolve tutti i problemi"

La Valdera e il piano regionale dei rifiuti appena passato in consiglio. Un’occasione per capire da un lato il peso degli impianti già presenti dall’altro il futuro dei nuovi progetti. "Seppur condivisibile negli obiettivi e innovativo nella forma – commenta il sindaco di Palaia Marco Gherardini che da tempo è impegnato nella battaglia contro l’ampliamento della discarica della confinante Legoli – da amministratore locale lo vedo in relazione a quelle che possono essere le conseguenze per il nostro territorio e trovo che non tutti i problemi segnalati abbiano trovato una soluzione. Ho apprezzato che il Presidente Giani nel suo intervento abbia messo in luce la necessità di un riequilibrio impiantistico tra le varie aree della Regione. In prospettiva quindi dell’approvazione definitiva del piano ancora da fare, aspettiamo di vedere come questa valutazione del presidente andrà effettivamente a incidere sugli impianti previsti. Il comune di Palaia ha intanto presentato doverose osservazioni su due Paur per progetti presentati sui territori confinanti col nostro comune". Il riferimento è ai due progetti che riguardano Peccioli: il recupero di nuove volumetrie proposto da Belvedere da una parte e dall’altra l’impianto di ossidazione termica presentato da Novatosc. "Dal piano approvato – interviene Matteo Bagnoli di Fratelli d’Italia Pontedera – emerge come sia venuta meno la questione dell’autosufficienza di ogni Ato, perché il centro della Toscana continua a non esserlo. È chiaro che Firenze la fa ancora da padrona mentre la Valdera paga dal punto di vista ambientale". Poi il consigliere comunale di minoranza si concentra su Pontedera e il suo polo. "Giani – continua – ha detto che le ricadute economiche di Peccioli devono essere estese a un territorio più vasto, perché questo a Pontedera non succede? Qui abbiamo una sola frazione che riceve qualche agevolazione. Il presidente in questo modo ha aperto a una possibilità per adesso mai esplorata dato che il pd locale utilizza Geofor soltanto per favori politici, poltrone o sponsorizzate varie. Vogliamo un abbassamento delle tariffe e questa sarà la nostra battaglia in caso di vittoria alle prossime elezioni".

Apprezzamento invece arriva da palazzo Stefanelli. "L’ambito della Toscana costiera e il nostro bacino in particolare – dice il sindaco di Pontedera Matteo Franconi – negli anni ha partecipato responsabilmente della programmazione strategica complessiva prevista dalla regione. Per tali motivi non ci sottrarremo alla discussione che si terrà in questi due mesi di osservazioni da un lato sostenendo lo sviluppo e la riqualificazione tecnologica degli impianti già presenti ma dall’altro lato ribadendo quanto già pubblicamente affermato (e formalmente rappresentato alla regione) sulla contrarietà alla proposta avanzata da Alia (ancorché soltanto come mera ipotesi) per un nuovo gassificatore a Pontedera in quanto oggettivamente non pertinente, non praticabile e men che meno proporzionale all’equilibrio di contesto territoriale".