
"A fronte dei terribili attacchi di tipo terroristico di estrema crudeltà ed efferatezza, effettuati in questi giorni dalle forze di Hamas contro lo Stato e la popolazione israeliana, la Scuola Superiore Sant’Anna, con un documento approvato dal Senato Accademico esprime la totale condanna del proditorio attacco che mina la sicurezza e la pace nell’area medio-orientale per il popolo palestinese e israeliano". L’istituzione accademica esprime "piena solidarietà alle vittime degli attacchi subiti e la vicinanza ai familiari delle vittime, agli ostaggi e ai feriti" e "grande vicinanza alle università israeliane che hanno perduto molti dei loro studenti". L’ateneo, si legge nel documento del Senato accademico, "si impegna ad avviare nei prossimi giorni alcune iniziative per fare conoscere meglio a tutta la sua comunità di allievi e docenti quello che sta succedendo in Israele e nei Territori, anche per capire quali potrebbero essere le conseguenze sul piano interno e internazionale e gli ambiti di azione possibili, promuovendo prese di posizioni e azioni di sensibilizzazione sul tema tra le università italiane affiliate alla Crui e tra quelle europee affiliate alla European University Association". Infine, la Sant’Anna "una netta condanna della violenza come strumento di risoluzione delle controversie internazionali e auspica un’iniziativa politica che possa condurre alla soluzione del conflitto nel rispetto del diritto internazionale".
Anche l’università di Pisa "di fronte alla drammatica situazione creatasi in Israele e nella striscia di Gaza, determinata dagli attacchi terroristici operati da Hamas contro Israele, esprime il proprio sgomento per la violazione dei valori umani più sacri" e vista la situazione internazionale ha deciso di rinviare a data da destinarsi, a causa di "potenziali rischi per la sicurezza", l’inaugurazione dell’opera di Elena Cologni "416_SR1938", installata al Polo della Memoria per ricordare il numero degli abitanti ebrei presenti a Pisa nel 1938 al momento del varo delle leggi razziali, e il relativo convegno su "Architettura e arte in dialogo con la memoria".