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La Pisa del futuro in sei linee guida. Il sindaco Conti spiega in consiglio il "nuovo patto per la comunità"

Gli indirizzi del secondo mandato: Pnrr, sociale, sostenibilità, cultura, ribalta internazionale, digitale e mobilità

La Pisa del futuro in sei linee guida. Il sindaco Conti spiega in consiglio il "nuovo patto per la comunità"

Il sindaco Michele Conti ha illustrato ieri in consiglio comunale le linee strategiche di mandato. Il documento intitolato "Un nuovo patto per la comunità del futuro – ha spiegato Conti – si fonda sulla concretezza di idee e progetti realizzabili e che potranno incidere ancora più in profondità sulla qualità della vita dei pisani, ma anche di studenti, lavoratori, turisti: naturalmente, il programma di mandato non perde di vista la sua dimensione strategica per la città del futuro: penso al grande progetto sulla mobilità sostenibile, la tramvia, che dovrà mettere in connessione la città, con l’obiettivo di ridurre l’uso delle auto private; ai tanti nuovi tratti di piste ciclabili, ma anche a proseguire il piano degli investimenti, in particolare nel settore dell’edilizia popolare per realizzare ancora nuovi alloggi e ristrutturazioni".

"Pisa al centro"

È il primo indirizzo strategico, ovvero la realizzazione dei progetti finanziati con le risorse straordinarie del Pnrr. "Pisa - ha sottolineato Conti - è stata capace di ottenere circa 60 milioni di euro per 42 progetti presentati e ammessi al finanziamento. Per questa mole di lavori è stata creata una cabina di regina, composta da personale del Comune per seguire l’iter e le tempistiche di tutti i progetti". Alcuni interventi sono già stati realizzati (Mura in quota del Giardino Scotto) e altri sono in fase di cantierizzazione: interventi di rigenerazione urbana e sul miglioramento energetico per modernizzare molte aree della nostra città, i nostri edifici di edilizia popolare, gli impianti sportivi, le scuole e gli asili.

"Pisa si cura"

È l’impegno dell’amministrazione per i più fragili e che prevede la creazione della fondazione "Dopo di noi". "Un progetto di inclusione sociale delle persone disabili - ha assicurato il sindaco - mediante interventi di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare. Un progetto che in questi anni è stato portato avanti in collaborazione con le famiglie e le associazioni del territorio. Un metodo di lavoro che è diventato un vero e concreto modello che può essere utilizzato anche per altre misure socio-sanitarie.

"Pisa sostenibile"

Il Comune lavorerà, attraverso la costituzione di un consorzio, aperto ai cittadini, a una Comunità energetica rinnovabile (Cer) che possa, tramite apposito regolamento, stabilire incentivi e sgravi sulle bollette elettriche, a partire dalle fasce più deboli della popolazione, investendo sulle fonti di energia pulita. "Pisa coltiva"

Per valorizzare l’immenso patrimonio artistico, culturale, paesaggistico e storico della città, ha sottolineato Conti, "è necessario provvedere alla creazione" di una società municipalizzata che si occupi di eventi "per l’ideazione, programmazione, gestione, promozione e programmazione di attività culturali, di spettacolo e di intrattenimento nell’ambito comunale, con compiti di governance per valorizzare, sviluppare e promuovere eventi culturali di richiamo nazionale e internazionale, in piena sintonia con le realtà culturali e accademiche cittadine".

"Pisa digitale e internazionale"

Il Comune, è scritto nelle linee strategiche, si farà promotore "di un rinnovato Festival della robotica, che coinvolga il mondo della ricerca e dell’Università, cittadini, imprenditori e istituzioni non solo locali: un appuntamento che, affiancato all’annuale Internet Festival e alle tante attività di cooperazione, faccia diventare Pisa una città sempre più internazionale e digitale".

"Pisa 2050"

"Il grande cambiamento - ha concluso Conti - passerà dalla realizzazione di una tramvia, che rivoluzionerà la mobilità e l’approdo in città di turisti e pendolari. Il progetto prevede il collegamento tra la Stazione Centrale e l’Ospedale di Cisanello, con due ramificazioni verso piazza dei Miracoli e la stazione di San Rossore e verso il complesso del Cnr fino al confine con il Comune di San Giuliano. Inoltre, insieme a Lucca e Livorno, lavoriamo a un’area metropolitana costiera, collegata attraverso un sistema tranviario". La forza di una città, ha concluso il sindaco, "è data anche dalla sua attrattività in termini di cittadini residenti e per noi l’obiettivo principale è quello di tornare a essere, una città attrattiva in grado di raggiungere , nei prossimi 10 anni, quella soglia da 100 mila abitanti che può dare nuovo impulso e occasioni di sviluppo, oltre che nuove opportunità e risorse".