
Uno spettacolo di Giuliana Musso e Gaia Nanni sul valore della solidarietà: due appuntamenti .
Andrà in scena sabato alle 21 al Teatro Persio Flacco di Volterra e il 21 marzo alla Città del Teatro di Cascina "La Notte dei Bambini", intenso monologo interpretato da Gaia Nanni e diretto da Giuliana Musso, che racconta una storia di cura e umanità, dove la solidarietà diventa protagonista: il trasferimento dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze nella notte del 14 dicembre 2007. Una città si mobilitò per garantire il passaggio sicuro dei piccoli pazienti, in un lungo corteo silenzioso fatto di ambulanze, taxi trasformati in auto mediche, motociclette della polizia e dei carabinieri, volontari della protezione civile e cittadini che, vegliando fino a notte fonda, diedero prova di un’eccezionale umanità. Gaia Nanni, interprete versatile ed empatica, porta in scena un monologo in cui si intrecciano le voci dei cittadini, degli operatori sanitari, degli infermieri e dei medici che hanno vissuto quell’esperienza straordinaria. Un racconto che alterna leggerezza e commozione, dando vita a un mosaico di emozioni autentiche e universali.
"La Notte dei Bambini" non è solo la narrazione di un fatto reale, ma diventa una metafora potente: un evento che segna il confine tra il passato e il futuro del mondo della sanità, ponendo interrogativi sul presente e sulle sfide che ci attendono.
"Uno spettacolo dove si ride, si piange e dopo ci si abbraccia - spiega l’attrice -, e si riflette sul mondo della sanità, sul mondo delle emergenze in cui, in qualche modo, viene restituita alla comunità, al popolo, la possibilità di fare del bene e di stare insieme". Attraverso il teatro, Fondazione Sipario Toscana e Teatro Popolare d’Arte danno voce a una riflessione profonda sul senso di comunità e sull’importanza del prendersi cura degli altri. Una storia che ci ricorda come, di fronte a un’emergenza, ognuno di noi abbia la possibilità di fare la differenza.