REDAZIONE PISA

"La mossa di aprirsi alla società civile è un valore aggiunto da cogliere"

Il vicesindaco Raffaele Latrofa: "I partiti di centodestra rimangono il traino"

"La mossa di aprirsi alla società civile è un valore aggiunto da cogliere"

"I partiti del centrodestra sono indispensabili e devono continuare a trainare la coalizione come avvenuto a Pisa e nel resto della Toscana. In particolare, come FdI, abbiamo la responsabilità di essere il primo riferimento assoluto: ma la mossa di aprirsi in modo strutturale al civismo è un valore aggiunto da cogliere fino in fondo per dimostrare che sappiamo costruire un’offerta politica affidabile per governare le città, e la Regione". Apre al progetto lanciato da Conti il vicesindaco Raffaele Latrofa, esponente di punta di Fratelli d’Italia. L’impatto delle liste civiche sul voto delle comunali, in città, è significativo da circa 20 anni: sia per il centrosinistra, che per il centrodestra che ha conquistato il secondo mandato un anno fa grazie all’ottimo contributo della lista voluta dal sindaco, Pisa al centro, e da Sviluppo e territorio, ma fu determinante anche l’appoggio di Latrofa nel 2018 e la sua Pisa nel cuore per ribaltare i pronostici e strappare Pisa al centrosinistra. "Quella filosofia ben incarnata dalla giunta Conti all’insegna del pragmatismo e delle risposte concrete ai cittadini - sottolinea il vicesindaco - è un modello vincente, che già aveva ottenuto ottimi risultati anche a Pistoia con Tomasi. I partiti della coalizione sono guida imprescindibile del progetto, ma andare oltre i vecchi schemi significa percorrere strade nuove e di successo per il centrodestra che vuole governare la Regione e andare oltre ai risultati passati. Tutte le forze in campo, partiti e liste civiche, hanno il dovere di riportare al voto chi è deluso dalla politica e diserta le urne".