FRANCESCA BIANCHI
Cronaca

La cena al ristorante? Sì può e dopo pernotti

Si moltiplicano le alleanze fra gli hotel (che mettono a disposizione le sale) e gli esercizi che offrono asporto. Già fioccano le offerte

di Francesca Bianchi

Niente cena al ristorante o bevuta al pub. L’alternativa, però, c’è: sono in arrivo i pacchetti "cena + pernotto", anche negli alberghi pisani. Nessun tentativo di aggirare la legge, però, perché è tutto assolutamente lecito. Ed è anche l’unica possibilità esistente, in questo momento di restringimento delle misure anti-contagio, per una serata seduti a tavola fuori casa. Il Dpcm vieta, infatti, "il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico", ma consente ancora e senza limiti di orario "la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati".

Così a Pisa, come in tutta Italia, si moltiplicano le offerte di pernottamento con cena a prezzi ribassati. Un esempio (dalla location che più suggestiva non si può) è quello offerto dal Grand Hotel Duomo, con la sua terrazza vista Torre. Questo l’annuncio, diffuso via social: "Volete vivere una serata diversa in questo periodo difficile? Venite a cena al Towerskylounge sulla splendida terrazza del Grand Hotel Duomo e fermatevi comodamente a dormire. Un momento di evasione in piena sicurezza!".

Che tradotto significa: cena completa e pernotto per 2 persone al prezzo speciale di 110 euro, tutto incluso. "Basta fare due conti per capire quanto la tariffa sia agevolata. In questo momento non abbiamo clienti, è tutto fermo, mentre a cose normali sarebbe stato un periodo con presenze elevate grazie a Lucca Comics che quest’anno non ci sarà – afferma Francesco Benedetti – abbiamo lanciato questa iniziativa per offrire qualcosa di bello e diverso, anche – perchè no – agli stessi pisani. Con la chiusura alle 18 dei ristoranti, la prima domanda quando qualcuno ci chiama è appunto se esiste la possibilità di cenare in albergo. E’ logico che sia così, altrimenti è impossibile muoversi. Per fortuna noi abbiamo un ristorante attrezzato e di qualità, con la possibilità di godersi la splendida terrazza. Il pernottamento, però, è imprescindibile, deve essere chiaro. Invece riceviamo telefonate di persone che non hanno capito le disposizioni e provano a prenotare solamente la cena. Richiesta che non possiamo soddisfare".

L’Hotel La Pace in Galleria Gramsci ha, invece, fatto un accordo con il noto ristorante Galileo: lo chef porta la cena, secondo gli ordini degli ospiti, e l’albergo mette a disposizione la propria sala. Tutto distanziato e sanificato. Poi c’è il comparto agriturismo e le offerte negli ultimi giorni si stanno moltiplicando. Si chiama "Fuga", per esempio, la serata relax alla Fattoria di Fiocina a Madonna dell’Acqua, gestita da Emiliano Ipsaro Passione insieme a Federico Kinsky dal Borgo. Cena con pernottamento a prezzi speciali per una serata da passare con il partner o con la famiglia. "Un modo per offrire un’opportunità, salvaguardare il proprio lavoro e, diciamolo, sopravvivere a questo periodo" ammette Emiliano Ipsaro. Cucina tradizionale, quella della Fattoria di via Pietrasantina (in questo periodo si può gustare il risotto pecorino toscano, pepe e pere del Curato, oppure la ribollita e stracotto del Chianti), ambiente immerso nella natura. IN centro storico invece c’è il Royal Victoria Hotel (lungarno Pacinotti), che ha fatto però una scelta diversa: "Abbiamo ideato una promozione per chi in questo momento ha bisogno di serenità e tranquillità, per chi ha un lavoro che può mettere in rischio la salute dei propri cari. E anche ai cari che hanno bisogno di un posto dove soggiornare senza pensieri. Ci siamo convenzionati a un ottimo ristorante che ci offrirà dei fantastici box lunchdinner cosi che i nostri ospiti non si preoccupino di nulla".

Francesca Bianchi