
Innovazione e sostenibilità. Premiate le piccole aziende
L’innovazione e lo sviluppo sostenibile delle imprese al centro del convegno di ieri nella sede pisana della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest. "Le aziende - ha detto il presidente della Camera di Commercio Valter Tamburini – come i singoli cittadini, devono adottare comportamenti più virtuosi per il bene comune e noi saremo al fianco delle imprese che si impegneranno nello sviluppare processi di business innovativi e sostenibili". Come l’esperienza di Vianova spa, ex Welcome Italia, illustrata da Nicola di Giusto, Sales &Marketing Manager di Vianova Spa, ex Welcome Italia, inserita nella top 20 delle migliori aziende per i Millennial.
"Per crescere bisogna cambiare – ha detto di Giusto – Ci siamo posti come mantra di immaginare che ogni anno sia un anno 0, così da ripianificare tutto. Oltre al cambiamento serve una base solida di valori e la capacità dei dirigenti di trasmettere i sogni. Se la squadra non è coesa non compete. Fondamentali sono formazione e confronto aperto con tutti. La diversità è un grande valore". Al termine è stato poi consegnato il 1° premio Eco-Innovazione a due piccole imprese, distintesi per innovazione e sviluppo sostenibile. "Questo territorio – ha sottolineatoTamburini – è da sempre votato all’innovazione, che non riguarda solo le nuove tecnologie: ogni settore può essere rinnovato. Queste imprese ce lo stanno dimostrando".
Le aziende vincitrici sono entrambe pisane e hanno ricevuto un assegno da 10mila euro. Si tratta di Glayx srl, PMI con sede a Pontedera, che ha creato la piattaforma proprietaria PShave, software finalizzato alla gestione ottimizzata e all’avanguardia degli asset energetici in grado allo stesso tempo di efficientare i consumi, incrementare la redditività degli investimenti e contribuire alla riduzione di CO2. L’altra è CDC Studio srl, microimpresa con sede a Castelfranco di Sotto, per aver brevettato la promettente tecnologia COEO, soluzione che permette il riutilizzo di tessuti e capi di abbigliamento altrimenti destinati allo smaltimento tramite un processo di nobilitazione delle fibre tessili.
Mario Ferrari