
PISA
Viaggio nella villa di Alexander Knaster al confine tra Forte dei Marmi e Marina di Pietrasanta. Cristian Pescioli (nella foto a fianco), 36 anni di Pontedera, ha lavorato, poco dopo l’acquisizione della villa, una decina di anni fa, per una falegnameria di Lavoria che effettuò alcuni lavori nella tenuta del magnate russo: "All’epoca installavamo degli infissi a casa di Knaster. Ci colpirono due cose – confessa Pescioli. – Prima di tutto lui decise di rifarne tutti gli interni e parte degli esterni, ma soprattutto non badò a spese, rifacendo in seguito alcuni lavori su aree già terminate per migliorarle ulteriormente".
I soldi insomma, non sono certo un problema per chi non ha sostanzialmente limiti nei budget. Pescioli ricorda anche le dimensioni del possedimento: "Era immersa nel verde e mi torna alla mente soprattutto questa enorme piscina, ma anche il garage sotterraneo. La villa era composta di un piano terra, un primo piano, un sotto tetto con mansarda".
A curare i lavori un gruppo di emissari del miliardario che è rimasto per lungo tempo a visionare ogni piccolo dettaglio: "Aveva dato mandato a un team di professionisti di sua fiducia di restaurare tutto secondo i suoi piani – aggiunge ancora Pescioli –, noi siamo stati lì a installare gli infissi per una settimana". Ci volle far chiudere tutta la villa con degli infissi provvisori - conclude Pescioli, - pur sapendo che poi avrebbe dovuto cambiarli nuovamente in seguito".
M.B.