I valori della Costituzione. Tanti i pisani impegnati nella nuova Fondazione

L’Onri costituito in città grazie all’ex prefetto (dal 2016 al 2018) Tagliante e presentato al ministero a Roma. "Un’officina di umanità e cultura" .

PISA

La neonata Fondazione Insigniti Onri presentata al Viminale. Tra i Fondatori anche una cinquantina di decorati toscani appartenenti al mondo accademico e della sanità come Paolo Mancarella, Pietro Pietrini, Michele Emdin, Manuela Roncella, Fabio Beltram, Giuseppe Figlini, Paolo Ghezzi. E ancora Claudio Pugelli, Ottavio Zirilli, Marco Filippeschi, Domenico Giani, Leonardo Vinci Nicodemi, Andrea Serfogli, Antonio CerraI, Alessio Giani, Armando Varini, il questore di Pisa Sebastiano Salvo. C’è quindi anche molta Pisa nel nuovo soggetto giuridico che è stato presentato il 19 febbraio a Roma nella sala delle Conferenze del Ministero dell’Interno. La Fondazione tra gli Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, costituita a Pisa su iniziativa del cavaliere di Gran croce Francesco Tagliente, già prefetto di Pisa dal giugno 2016 al giugno 2018 - officina di umanità e di cultura - si prefigge primariamente di "promuovere i valori costituzionali e di esercitare un ruolo da protagonista nell’azione di salvaguardia dei principi che hanno costruito l’Italia, grazie al contributo di 170 decorati del massimo istituto cavalleresco nazionale e pronta ad accogliere quanti, fra i decorati della Repubblica, vogliano continuare ad operare al servizio del Paese e per il benessere delle future generazioni".

La Fondazione, costituita il 2 ottobre 2023 e iscritta nel Registro delle Persone giuridiche, è stata presentata ufficialmente dal presidente, cavaliere di Gran Croce, prefetto Francesco Tagliente, a febbario, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Sono intervenuti il consigliere Paolo Peluffo, già portavoce del presidente Ciampi e artefice della rivitalizzazione del sistema onorifico repubblicano, il vice direttore generale vicario della Pubblica sicurezza Vittorio Rizzi, il divulgatore storico Michele D’Andrea e l’ing. Paolo Ghezzi. La governance è affidata a un Consiglio di amministrazione con 5 consiglieri compreso il presidente, di cui fa parte anche l’ing. Paolo Ghezzi, già vicesindaco di Pisa; un consiglio d’Indirizzo composto da 15 consiglieri tra i quali Pietro Pietrini, professore ordinario di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare alla Scuola IMT Alti Studi di Lucca – di cui è stato direttore dal 2015 al 2021 – e l’Ing. Ottavio Zirilli, responsabile dell’Area ricerca di Pisa del Cnr dal 2009. Presidente del Comitato provinciale di Pisa è stato nominato il prof. Paolo Maria Mancarella, ordinario di Informatica dell’Università di Pisa, di cui è stato magnifico rettore.