
"Giù le mani dai pini di via Bianchi". Si siede e fa da scudo contro i tagli
Sit-in davanti ad un albero per protesta, una donna rallenta i lavori di abbattimento pini in via Luigi Bianchi. È successo ieri mattina, attorno alle 11, quando una cittadina ha deciso di sfidare gli operai impegnati nell’abbattimento di alcuni pini pericolanti. La donna, Cecilia Salvadori, si trovava a passare casualmente nei pressi del cantiere quando ha notato gli operai intenti ad abbattere alcuni alberi. Non ci ha pensato due volte e dopo aver chiesto spiegazioni sui motivi degli abbattimenti, non convinta, si è messa seduta davanti ad uno dei pini, impedendo per alcune decine di minuti lo svolgimento dei lavori. La donna si definisce una semplice cittadina che passava di lì e che è rimasta inorridita dalla scena.
"Non appartengo a nessuna associazione – ha detto Cecilia Salvadori che ha rivendicato la sua azione -. Non ne posso più di questo scempio a danno dei nostri pini. Può darsi che diano fastidio e creino danni alle strade e ai parcheggi, ma non sono l’unica cittadina infastidita da questi tagli. Anche un signore si è fermato inveendo contro questo scempio". Nonostante il suo gesto di protesta, la donna è stata infine persuasa a permettere il proseguimento dei lavori, evitando così l’intervento dei vigili urbani. "C’è poca chiarezza con i cittadini – ha continuato la sua denuncia Salvadori -. Non ne sapevo nulla di questi tagli. Se sono malati ci devono far vedere delle perizie precise e informarci adeguatamente. Non mi fido del Comune, servono relazioni fatte da soggetti terzi". Dopo un breve momento di tensione, la situazione si è normalizzata e una volta che la signora Salvadori ha abbandonato la scena, i lavoratori della ditta Euroambiente, incaricata del taglio degli alberi, hanno quindi ripreso l’abbattimento degli alberi portando a termine il lavoro secondo il piano stabilito.
Enrico Mattia Del Punta