Giovanni Corrado vola alle nozze dell’amico Ancelotti jr

Il direttore generale è un grande amico del viceallenatore del Real Madrid, con cui ha vinto la Champions: vorrà dire qualcosa?

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PISA

Nel fine settimana appena trascorso, Pisa e Siviglia sono state collegate da un evento mondano, il matrimonio di Davide Ancelotti, figlio del tecnico Carlo Ancelotti, ma anche vice allenatore del Real Madrid, con il quale ha appena vinto la Champions League e la Liga Spagnola. Il figlio dell’ex tecnico del Milan si è sposato con la pittrice sivigliana Ana Galocha tra balli e canti, sulle note di "Bella Ciao", diventata popolarissima in spagna per merito della Serie TV su Netflix "La casa di carta". Ma cosa c’entra questo matrimonio con la città di Pisa e la sua squadra di calcio? All’evento era presente, con tanto di fotografia tra le storie del suo profilo instagram, il direttore generale del Pisa Giovanni Corrado, grande amico di Ancelotti junior. Dalla Spagna infatti Corrado ha curato i contatti con la società nerazzurra da venerdì fino a domenica sera, quando è esploso il caso D’Angelo, prima di tornare in Italia per iniziare a lavorare sulle strategie della nuova stagione. Nessun commento in questi giorni neanche da parte del direttore generale sulla questione, né sugli obiettivi della prossima stagione. Chissà se tra una battuta, un brindisi e l’altro, al giovane Ancelotti non sia stato sondato il terreno per un futuro a Pisa, quando deciderà di intraprendere una carriera da allenatore in solitaria. I più fidati dicono che non è ancora il momento, anche in virtù del contratto che lo lega al Real Madrid fino al 2024, ma in futuro chissà, forse tra qualche anno non sarebbe da escludere.

La competenza e l’esperienza ci sono, i risultati anche e sicuramente anche Alexander Knaster, un giorno, potrebbe essere favorevole a un profilo simile. Intanto il viaggio è servito a Giovanni Corrado anche per ricaricare le batterie in vista del nuovo campionato. "Oggi esiste un Pisa a prescindere dalle persone - aveva dichiarato il diggì del Pisa al nerazzurro pochi minuti dopo la finale col Monza -. Se un domani non ci dovessi più essere il Pisa è una società che ha costruito una base per andare avanti e proseguire. Questa è la cosa importante. Pisa deve avere un brand, una società che certamente andranno avanti".

E Giovanni Corrado andrà avanti col Pisa, come confermato anche dal presidente, che aveva attribuito le parole del figlio a un comprensibile momento di pathos. Ora però è il momento di rimboccarsi le maniche, perché raggiungere la Serie A come chiesto da Knaster, porterebbe benefici a tutta la città di Pisa.

Michele Bufalino