
Il gatto crivellato
Cascina, 9 agosto 2014 - Le immagini fanno venire i brividi: un gatto su un tavolo operatorio con la spalla destra e il muso crivellati di buchi. Il micio è vivo ma solo grazie a due signore che lo hanno trovato a Titignano e al veterinario di Putignano che lo ha accolto e lo sta curando. Ed è proprio lui, il dottor Luca Barsanti, a denunciare ai carabinieri ma anche sui social network la tremenda vicenda.
"Quando me lo hanno portato ho pensato che fosse stato morso. Non so da quanto fosse in quella condizione: le ferite erano necrotiche e coperte di larve". Quando però ha ripulito la ferita il veterinario non ha avuto dubbi; "Gli ho estratto tantissimi pallini di piombo, quelli per i fucili da caccia ma di piccolo calibro, usati per sparare agli uccellini. Purtroppo non siamo riusciti a rimuoverli tutti: alcuni gli hanno perforato la cornea, ha un'emorragia e rischia di perdere entrambi gli occhi".
In questi casi a doversi occupare dei gatti randagi dovrebbe essere il Comune ma il canile sanitario consortile di Ospedaletto è attrezzato solo per i cani. Le cure e l'intervento chirurgico sono stati quindi "offerti" dallo stesso veterinario. "Non si può lasciare un animale in quelle condizioni".
Il gatto è un maschio, non castrato, e a giudicare da come si fa toccare non sembra affatto un gatto selvatico ma per ora nessuno lo ha reclamato. Presto, quando starà meglio, avrà bisogno di una famiglia.
Cecilia Morello