Agenti si fingono commessi e arrestano i ladri

Filo diretto tra Nucleo centro storico e commercianti. "Ma dopo averli presi, serve querela altrimenti è inutile"

Una delle operazioni della municipale

Una delle operazioni della municipale

Pisa, 6 febbraio 2023 - Raccolgono le segnalazioni dei commercianti, a volte anche in tempo reale, e si mescolano tra il personale del magazzino di turno con tanto di pettorina e logo. Perché tra i clienti abituali, alcuni esercenti pisani hanno anche i ladri. Gli agenti del Nucleo centro storico della municipale ripetono lo stesso metodo acciuffando anche in flagrante i responsabili. L’ultima operazione, venerdì. In questo caso, l’uomo segnalato è stato sorpreso in corso Italia all’interno di un negozio di vestiti. Lui, già noto per le accuse di furto aggravato, lesioni personali, maltrattamenti, cessioni di sostanze stupefacenti, con alcuni provvedimenti di espulsione (è di origine tunisina) mai eseguiti. L’uomo - la contestazione - aveva arraffato un giacchetto del costo di 85 euro coprendo l’antitaccheggio con con carta stagnola e mandando così in tilt il dispositivo di allarme. All’uscita è riuscito a salire in sella della sua bici ma è stato bloccato dai vigili che si erano appostati all’esterno. Nei giorni scorsi, lo stesso individuo era stato fermato per aver preso un piumino all’Ovs. Il furto, in quest’ultimo caso, non si era concluso perché l’uomo era stato interrotto dal personale.

Ma nell’episodio di venerdì non si è potuto procedere all’arresto. Perché con la riforma "Cartabia" anche i furti aggravati sono passati dalla procedibilità di ufficio alla querela di parte e, senza querela dei responsabili del negozio, non si può arrestare. "Non avete paura – l’appello della municipale – presentate immediatamente la denuncia per mettere nelle condizioni le forze dell’ordine di prendere provvedimenti più afflittivi in casi come questi".

A. C.