REDAZIONE PISA

Fece incidente in Autostrada Prete positivo all’alcol test

Aveva fatto un incidente, senza persone coinvolte se non lui stesso che rimase ferito. Quando però fu soccorso e intervennero le forze dell’ordine, il religioso, originario di un Paese fuori dall’Unione europea, ma parroco in Versilia all’epoca dei fatti, risultò positivo all’etilometro. L’alcol test segnò un risultato sopra ai 2 (la legge stabilisce attualmente il limite di 0,5 grammilitro di alcol nel sangue, se poi il tasso è superiore a 0.80, guidare a quel punto è un reato). Così lui fu denunciato per guida in stato di ebbrezza.

Tutto era nato dal controllo di routine delle forze dell’ordine intervenute, dopo che l’uomo era finito fuori strada. Da qui la denuncia penale e i punti tolti dalla patente, così come prevede la norma. Erano le 23 quando avvenne il fatto. Il sacerdote si era giustificato dicendo di essere appena venuto via da una cena con altri religiosi, dove aveva mangiato e bevuto qualche bicchiere, e di essere in procinto di rientrare a casa. L’episodio era avvenuto all’altezza di Migliarino (frazione di Vecchiano) in autostrada (per questo la competenza è del Tribunale di Pisa).

Fu soccorso perché ferito. Ma - la ricostruzione fatta negli archivi delle forze dell’ordine - si scoprì che aveva avuto anche un precedente simile. Accaduto sempre nella stessa zona in un passato abbastanza recente.

Adesso il prete, che è stato trasferito in altra regione, ha preferito, assistito dall’avvocato Salvatore Ciuni del foro di Pisa, scegliere un rito alternativo per chiudere la vicenda. Pena patteggiata a mesi 8 di arresto ed euro 3000 di ammenda, concessa la sospensione condizionale della pena e confisca dell’auto in sequestro

A. C.