Si rifiuta di dare l’elemosina: preso a cazzotti

La denuncia del responsabile del punto vendita Conad di via Del Cottolengo: "Giovane studente aggredito"

E’ intervenuta anche la polizia municipale (foto di repertorio)

E’ intervenuta anche la polizia municipale (foto di repertorio)

Pisa, 25 aprile 2019 - Si è rifiutato di dare l’elemosina ed è stato aggredito. A raccontare il fatto, accaduto nel pomeriggio di martedì, in via del Cottolengo, una traversa di Corso Italia, è il responsabile del punto vendita Conad che si trova in quella via, Federico Casarosa. «Tutto si è svolto all’esterno, ma io sono intervenuto in supporto al giovane dopo l’accaduto». «Lo studente e la sua ragazza, prima di entrare nel supermercato, sono stati fermati da tre persone, due ragazzi e una ragazza tutti sui 20/25 anni, che hanno chiesto loro l’elemosina».

Al suo rifiuto, i 3, urlando, hanno iniziato «ad offendere e minacciare il nostro cliente». «La coppia è entrata all’interno del supermercato. All’uscita, il ragazzo è stato colpito con un cazzotto da uno dei tre. Il tutto tra le urla e di fronte a decine di persone che si erano fermate per assistere e ai clienti impauriti», aggiunge. «Abbiamo portato dentro lo studente ferito per prestargli le prime cure con un po’ di ghiaccio. Purtroppo abbiamo a che fare spesso con furti e altri episodi simili».