È pisana la gonna da uomo che rivoluzionerà la moda

Brevettata dalla designer Mara Borsini, è un capo di abbigliamento genderless per la vita di tutti i giorni. Due modelli: elegante e in jeans

Il ragionamento è semplicissimo: ogni pantalone. prima di diventarlo, era una gonna. "Modellisticamente parlando". E la tendenza nella moda è chiara: genderless. Libertà di indossare ciò che si vuole. Così è nata (a Pisa) "W-Without Gender Schemes, la gonna da uomo. Design maschile, si indossa come una gonna ed ha le stesse funzioni d’uso del pantalone. Il prototipo – regolarmente brevettato – è firmato da Mara Borsini, designer di moda pisana, che ha iniziato a prensentare la sua "W" come alternativa al pantalone. Non una ’provocazione da sfilata’ o una creazione di sartoria per clienti eccentrici. "Un’alternativa vera, per tutti. Perchè ormai la richiesta viene dal basso e serve solo un pizzico di coraggio perchè questo capo entri in produzione".

I tessuti scelti per i prototipi realizzati sono queli tradizionali degli abiti da uomo (blu gessato a righe larghe, elegante e stiloso) ma c’è anche il tessuto jeans per la variante "5 tasche". "Pensavo a questo progetto da tempo, adesso credo che sia il momento giusto per proporlo alle aziende di moda". I disegni e i modelli sono stati realizzati da Mara Borsiniì nella sua casa studio di Pisa dove ha anche un piccolo laboratorio. Il primo prototipo è stato, poi, confezionato dalla sartoria Ugo De Sanctis in via Napoli. Di qui si è passati ad una serie di prototipi, confezionata da Gt srl, azienda di confezioni di Fornacette, e a tutte le pratiche di brevetto e di registrazione del modello condotte Abm-Agenzia Marchi & Brevetti) dell’ingegner Marco Celestino fino al servizio fotografico di Davide Ferro.

Il tour di presentazioni alle aziende del settore – in vista anche delle prossime rassegne di moda – è attualmente in corso. Un progetto in cui Mara Borsini – originaria di Limite sull’Arno, a Pisa dal 1973 – crede molto. "A Milano sono entrata in una sartoria. C’erano due ragazzi, due fidanzati, che si facevano prendere le misure per una gonna, uguale per entrambi. Ma questo non fa tendenza. Quello che manca è una linea per tutti, con le taglie standard dei pantaloni". Un progetto in cui Mara Borsini crede molto. Diplomata all’Istituto "Secoli", scuola di moda in Milano, per molti anni ha svolto attività di designer di collezioni con importanti aziende di ready-to-wear fino a quando non ha deciso di dedicarsi al giornalismo di moda. "Il progetto ’W’ è nato in un recente periodo sabbatico dalle mie attività. Si rivolge ad un’azienda dalla visione lungimirante. ’W’ può dare nuovo impulso al comparto tessileabbigliamento con modelli che siano di grande confort. Modelli che ancora sul mercato non ci sono e che aspettano solo di esere lanciati. La risposta concreta al desiderio crescente di un’immagine maschile confortevole libera da schemi di genere.".

Francesca Bianchi