"Disturbi alimentari, subito una legge"

La senatrice del Pd, Ylenia Zambito, sostiene l'urgente necessità di una legge per contrastare i disturbi alimentari, che colpiscono oltre 3 milioni di persone in Italia, soprattutto giovani. Ha presentato un disegno di legge per rafforzare i sistemi di presa in carico e reintrodurre le risorse tagliate. La proposta prevede interventi sul territorio per la diagnosi precoce e la prevenzione.

"Disturbi alimentari, subito una legge"

"Disturbi alimentari, subito una legge"

"Sul contrasto dei disturbi alimentari è necessario accelerare per dotare il Paese di una legge, ce lo dicono i dati, in drammatico aumento, e le proteste che hanno visto protagonisti gli studenti nelle scorse settimane". Lo afferma la senatrice del Pd, Ylenia Zambito, ricordando che queste patologie "colpiscono più di 3 milioni di persone in Italia e nella maggior parte dei casi si tratta di giovani tra i 16 ed i 25 anni, la metà di essi soffre di anoressia, il 20,2% di obesità, il 19,9 per cento di bulimia nervosa e l’1,9 per cento del disturbo evitante-restrittivo dell’assunzione di cibo: numeri drammatici che richiedono un intervento legislativo ed è per questo che ho depositato, insieme ad altri colleghi, un disegno di legge che punta a rafforzare i sistemi territoriali di presa in carico delle persone che soffrono di queste malattie e mira a reintrodurre le risorse tagliate con l’ultima legge di Bilancio". Del resto, secondo la parlamentare "la scarsa presenza di centri specializzati e la loro non omogenea collocazione sul territorio nazionale non consente una reale, adeguata e tempestiva presa in carico di questi giovani e delle loro famiglie: la nostra proposta legislativa, prevede interventi sulle reti territoriali per la diagnosi precoce e la prevenzione, con campagne mirate che dovranno interessare le comunità educanti e le famiglie".