Difesa di Marina di Pisa. Nuovo maxi-progetto

Oltre 3,8 milioni per la messa in sicurezza del litorale: il Comune presenta il programma di interventi alla Regione per la richiesta di finanziamento.

Difesa di Marina di Pisa. Nuovo maxi-progetto

Difesa di Marina di Pisa. Nuovo maxi-progetto

Difesa di Marina di Pisa: nuovo progetto da quasi 4 milioni di euro. Lo ha presentato il Comuneto alla Regione per poter accedere ai finanziamenti previsti dal bando “Interventi per il recupero, il riequilibrio e la tutela della fascia costiera”, nell’ambito del Programma regionale Fesr 2021-2027. Il progetto prevede due interventi di mitigazione del rischio idraulico per proteggere l’abitato di Marina, da 3.851.500 euro. Il primo riguarda il ripascimento della cella numero 5, rivelatasi inefficace contro la violenza delle mareggiate, provocando lo scorso autunno gli allagamenti del lungomare e parte dell’abitato. L’altro riguarda la sistemazione delle scogliere a sud delle spiagge di ghiaia. Interventi che si vanno a sommare agli altri interventi cofinanziati da Comune e Regione e in parte già avviati sul Litorale. È in corso in questi giorni la spianatura delle spiagge di ghiaia (da Piazza Baleari fino a poco prima di Piazza Sardegna), con lavori finanziati dal Comune con il contributo dalla Regione per 65mila euro; in fase di avvio (manca l’ok dalla Regione) il ripristino di alcuni tratti dalle scogliere ra piazza Sardegna e bagno Foresta, per un importo di 210 mila euro (110 mila euro del Comune di Pisa e i restanti 100 mila euro dalla Regione) che sarà effettuato via mare tramite chiatta. Inizierà a breve anche la riprofilatura della spiaggia nella zona delimitata dalla cella “Milano” sul confine tra Marina di Pisa e Tirrenia, importo 225 mila euro (di cui 125 milaparte del Comune). La parte dei lavori che riguarda la cella numero 5, mira a completare gli interventi a cura della Regione Toscana (in fase di progettazione) per potenziare la scogliera soffolta e effettuare il ripascimento della cella 4. L’intervento alla cella 5 prevede il ripascimento di ghiaia, per contribuire alla protezione della strada e dell’abitato di Marina, avanzando l’attuale linea di riva di circa 17 metri lungo l’intera lunghezza della cella, pari a 216 metri. Su indicazione della Regione, è stato previsto di seguire il progetto realizzato nel 2013 dalla Provincia di Pisa e già validato da studi dell’Università di Firenze e prove sperimentali in vasca condotte dall’Università di Bari. Per le scogliere tra Marina di Pisa e Tirrenia, realizzate nel tempo dai concessionari dei bagni, ormai indebolite, il progetto approvato prevede di assicurarne maggiore stabilità, attraverso uno ‘scalino’ dall’estremità sud di Marina fino al bagno Marta, per totali 1300 metri, e con l’impiego di massi naturali dal peso compreso tra le 3 e le 7 tonnellate. "Anche in questo caso – commenta l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa - ci siamo fatti trovare pronti con un nuovo progetto che ci permette di partecipare al bando della Regione. Il nostro metodo di avere sempre progetti pronti, soprattutto per opere così importanti per i cittadini, si conferma come la soluzione migliore per partecipare ai bandi con forti probabilità di intercettare i finanziamenti disponibili. La Regione dovrà continuare a fare la propria parte, che ha stretta competenza su questo tipo di opere. Ancora una volta l’amministrazione si è fatta parte attiva per risolvere un problema oggettivo e molto sentito dagli abitanti di Marina, che ha evidenziato nell’ultima annata quanto può essere pericoloso e che livello di danni può raggiungere. Siamo fiduciosi che il bando venga finanziato, in modo da tener fede a quel patto che, come amministratori, abbiamo preso con gli abitanti di Marina quando si sono verificati gli eventi dannosi di questo inverno, impegnandoci a fare tutto quello che era nelle nostre facoltà".