REDAZIONE PISA

Diagnosi tempestive direttamente a casa dei pazienti

Offerto da Sds e Ordine dei Medici un ecografo toracico per le. Unità Usca: "Strumento fondamentale nella lotta al Covid"

Diagnosi sempre più tempestive e precise alle Usca della Zona Pisana, le unità speciali di continuità assistenziale che costituiscono l’anello di raccordo fra i pazienti positivi a Covid-19 in quarantena domiciliare e i medici di famiglia, grazie all’ecografo toracico donato dalla Sds Zona Pisana e dall’Ordine provinciale dei Medici. "E’ uno strumento fondamentale perché consente di stabilire immediatamente la gravità del paziente contagiato da virus e, dunque di decidere anche la necessità o meno dell’ospedalizzazione – spiega il dottor Luca Puccetti, referente del Dipartimento della medicina generale per la zona pisana dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest –: con l’auscultazione del torace e la saturimetria, infatti, non sempre si riesce ad avere un quadro certo e a capire, ad esempio, se il paziente, ha o meno la polmonite o se questa è di natura lieve o grave". Il nuovo ecografo è portatile ed è collegato a un tablet in modo da poter essere utilizzato direttamente a casa dei pazienti. E’ stato consegnato oggi e domani arriverà nel Presidio di via Garibaldi, che praticamente dall’inizio dell’emergenza sanitaria ospita anche la sede e la cabina di regia delle Usca Zona Pisana, già da qualche settimana grazie a una donazione di Società della Salute della Zona Pisana e Ordine provinciale dei Medici che ha consentito di acquistare lo strumento e il tablet e garantito le spese assicurative per tutta l’apparecchiatura.

"L’ecografo toracico è uno strumento fondamentale per migliorare la qualità dell’assistenza ai pazienti a domicilio ed è particolarmente importante in una fase come questa di recrudescenza della pandemia in cui le Società della Salute e la sanità territoriale giocano un ruolo strategico – affermano la presidente Sds, Gianna Gambaccini e la direttrice Sabina Ghilli –: l’appropriatezza della diagnosi, infatti, è fondamentale per individuare il percorso terapeutico più adatto per ciascun paziente. Per questo siamo state felici che la proposta fatta alla Presidente sia stata accolta all’unanimità da tutti i componenti dell’assemblea della SdS. E’ un segnale importante". "Ben volentieri abbiamo dato il nostro contributo per dotare gli Usca di uno strumento che sicuramente aiuterà moltissimo i medici impegnati nelle Usca, ma anche quelli di famiglia e soprattutto i pazienti" sottolinea il Presidente dell’Ordine dei medici Giuseppe Figlini. "Ringraziamo per questa importante donazione – ha concluso la dottoressa Claudia Congestrì in rappresentanza delle Usca della Zona Pisana -: grazie all’ecografo avremo, infatti, potremo assicurare un timing migliore nella diagnostica".