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Dai Vecchi Macelli spuntano le antiche mura medievali

Il ritrovamento è avvenuto in Largo Spadoni. L’archeologa Claudia Rizzitelli: "Reperto del tratto urbano costruito tra il 1160 e il 1161".

Ritrovato un tratto delle Mura del 1160. Si tratta di un tratto della fortificazione che, agli inizi del ‘900, era stato abbattuto per favorire l’ingresso ai Vecchi Macelli. Il ritrovamento è avvenuto a febbraio in Largo Spadoni dove ora sono stati completati i lavori di riqualificazione della piazza d’ingresso diretti dall’architetto Roberto Pasqualetti del Comune di Pisa. Lo scavo è stato condotto dalla Soprintendenza con la direzione scientifica della funzionaria archeologa Claudia Rizzitelli e dalle archeologhe Elisabetta Abela, Chiara Condoluci e Maila Franceschini. Il tratto delle Mura era stato abbattuto quando nel 1906 si decise di aprire un varco ai Vecchi Macelli che erano stati costruiti in quella che al tempo era l’immediata periferia della città per motivi di igiene e decoro pubblico. "Lo scavo – spiega Claudia Rizzitelli - era finalizzato al posizionamento di alberature e di una serie di cavidotti elettrici per la nuova illuminazione. L’affioramento della struttura muraria sull’allineamento delle fortificazioni ancora esistenti, a poche decine di cm dal piano stradale attuale, ha indotto la Direzione dei Lavori, in accordo con la Soprintendenza competente, ad ampliare le indagini con l’apertura di un saggio di 4x3 m, scavato fino alla profondità di 1,50 m". "Le mura – spiega ancora l’archeologa - sono spesse circa 2,50 metri, sono costruite con tecnica a sacco e conservano ancora entrambe le cortine, in blocchi rozzamente squadrati in calcare di San Giuliano, divise da un’intercapedine riempita con materiale più frammentario legato con malta tenace". "Sono inoltre ben visibili, su entrambi i lati – prosegue -, due buche pontaie, cioè le tracce delle impalcature lignee a sostegno dei ponteggi, che lasciano facilmente intuire il potente interro attuale rispetto al piano di calpestio di età medievale. Questo tratto delle mura urbane fu costruito tra il 1160 e il 1161 e con esso si completò il perimetro murario che chiudeva la città sul lato destro dell’Arno. Oltre alle Mura, è stata rinvenuta una porzione del muro semicircolare intonacato che delimitava l’ingresso ai Macelli e chiudeva lo slargo, appoggiandosi al tratto superstite delle mura repubblicane quando ancora non esisteva la via Rustichello di Pisa. Fatti i rilievi e acquisita la documentazione lo scavo è stato chiuso e coperto, mentre ora, quello che era un parcheggio è una accogliente piazzetta, con nuova pavimentazione in pietra, cemento architettonico, elementi di arredo, nuove piantumazioni e impianto di illuminazione.