REDAZIONE PISA

CRI Pisa, Nessuna certezza su retribuzione ed indennità previste dal CCNL

Lavoratori della Croce Rossa di Pisa denunciano ritardi nella definizione delle retribuzioni e indennità previste dal contratto nazionale. L'associazione respinge le accuse, sostenendo di aver sempre rispettato il CCNL e di non aver mai mancato il pagamento degli stipendi.

Nessuna certezza del giorno di riscossione della retribuzione ed indennità a cui si sfugge alla loro definizione prevista dal contratto nazionale. È la denuncia che arriva dalla rappresentanza sindacale aziendale del comitato provinciale della Croce Rossa di Pisa e la Fp Cgil di Pisa. "Dallo scorso 2022 abbiamo hanno aperto una trattativa per alcune criticità organizzative relative ai servizi e ai Centri accoglienza stranieri (Cas) – si legge nella nota rilasciata alla stampa -. Il personale rivendica con forza la corretta applicazione del contratto nazionale di lavoro e dei contratti aziendali, che non può più essere soggetta a continui rinvii". Infatti, come spiega Sonia Antoni, segretaria generale FP-Cgil Pisa: "Dopo l’incontro del 29 maggio ci sono state risposte parziali con l’impegno dell’associazione a dare un riscontro nei successivi dieci giorni, ma l’associazione ha comunicato il rinvio dell’incontro di oltre un mese".

Accuse che però l’associazione rispedisce al mittente: "La gestione dei rapporti con il personale è stata improntata sempre al rispetto del Ccnl, pur anche nel periodo di maggiori difficoltà – risponde il presidente Cri, Antonio Cerrai -. Inoltre, non abbiamo mai mancato il pagamento degli stipendi".